S.A.
23 marzo 2022
Studenti sardi a lezione di fair play
Nelle scuole sarde arrivano le lezioni contro la violenza verbale nello sport. Dalla collaborazione tra il Corecom Sardegna, l’Associazione Parole O_Stili e Sport e Salute, prende il via il percorso di formazione “Parole O_Stili per lo Sport” per sensibilizzare gli studenti contro l’uso di un linguaggio violento nel tifo
CAGLIARI - Al via il primo percorso di formazione contro la violenza verbale nello sport promosso dal Corecom in collaborazione con Parole O_Stili, per tutti gli studenti della Regione. Il Corecom Sardegna, da sempre sensibile ai temi della formazione, ha sposato sin da subito e con entusiasmo il progetto. I componenti del Comitato Graziano Cesaraccio, Stella Locci, Sergio Nuvoli e Alessandro Balzani, attraverso Parole O_stili, hanno inteso coniugare l'intenzionalità educativa con la promozione e la diffusione di una cultura rispettosa dell’altro e hanno messo in campo tutte le risorse per la realizzazione del progetto.
Nelle scuole sarde arrivano le lezioni contro la violenza verbale nello sport. Dalla collaborazione tra il Corecom Sardegna, l’Associazione Parole O_Stili e Sport e Salute, prende il via il percorso di formazione “Parole O_Stili per lo Sport” per sensibilizzare gli studenti contro l’uso di un linguaggio violento nel tifo, sia in campo che sulla Rete, ed educare le giovani generazioni a una cultura sportiva fatta di rispetto dell’avversario e fair play. Il progetto, che si rivolge agli studenti tra gli 8 e i 13 anni, nasce dall’esperienza del Manifesto della Comunicazione non Ostile per lo Sport, dieci semplici principi di stile ispirati ai valori più nobili dello sport e della competizione. Le classi saranno guidate in un percorso di dieci tappe, una per ciascun principio, per imparare il rispetto degli avversari, il controllo della rabbia, fino all’accettazione della sconfitta, avendo sempre quale filo conduttore tre parole chiave: consapevolezza, responsabilità e cambiamento.
Attraverso attività e schede didattiche digitali, da svolgere online e a scuola, gli studenti verranno coinvolti dai docenti, allenatori ed educatori sportivi, nel gioco e nelle interazioni con i coetanei. Proprio la dinamica ludica e l’uso di materiali digitali - video, audio, immagini e quiz interattivi - renderanno l’apprendimento maggiormente efficace e stimolante anche per i più piccoli. Il percorso formativo, oltre alla Sardegna, arriverà nelle scuole anche di altre 5 regioni italiane – Lombardia, Emilia-Romagna, Basilicata, Lazio e Puglia. «Lavorare sul tema dello sport e del suo linguaggio è senza dubbio una necessità fondamentale per la crescita delle nuove generazioni, eppure questa viene sempre trascurata e sottovalutata. Un rapporto sano con il tifo e con gli avversari contribuisce sensibilmente alla formazione di cittadini digitali consapevoli e responsabili» ha dichiarato Rosy Russo, fondatrice di Parole O_Stili.
|