S.A.
16 marzo 2022
«Governo e Regione sostengano l'autotrasporto»
Cia Sardegna esprime la propria solidarietà alle imprese e ai lavoratori del settore, e sprona Governo e Regione ad adottare immediatamente delle misure adeguate a sostegno dell’autotrasporto
CAGLIARI - Davanti alla protesta degli autotrasportatori sardi, che strozzati dal caro carburante hanno sospeso la distribuzione delle merci su scala regionale, Cia Sardegna esprime la propria solidarietà alle imprese e ai lavoratori del settore, e sprona Governo e Regione ad adottare immediatamente delle misure adeguate a sostegno dell’autotrasporto.
«Riconosciamo la difficilissima situazione del comparto dell’autotrasporto e non riteniamo sufficienti le misure di sostegno finora previste a favore del settore dal DL energia», spiega Cia Agricoltori Italiani Sardegna. «Il comparto agricolo sardo tuttavia, già pesantemente in crisi per via degli aumenti indiscriminati del costo delle materie prime, costi energetici inclusi, e delle difficoltà del settore, rischia la paralisi della movimentazione di animali e di derrate alimentari, in particolare quelle deperibili. Gravi i danni per le aziende anche in termini di spreco alimentare. In pericolo anche gli approvvigionamenti di materie prime necessarie per la produzione di mangimi per l’alimentazione degli animali, con grave rischio per il loro benessere e la loro salute».
«Se le Istituzioni non interverranno subito a sostegno dell’autotrasporto, il caro carburante all’origine del “blocco” della movimentazione dei prodotti rischia di travolgere il comparto agricolo e quello zootecnico, due filiere già messe a dura prova dall’incremento dei costi di produzione, dell’energia e con le difficoltà di reperimento delle materie prime» fa sapere l'associazione di categoria. «È necessario intervenire con misure di sostegno immediate per supportare l’autotrasporto e, nel contempo, porre in essere ogni intervento affinché possa essere garantito, su tutto il territorio sardo, il trasporto delle produzioni agricole».
|