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15 marzo 2022
Poetry Slam: premio all´algherese Niolu
E' l'algherese Pupa Niolu ad aggiudicarsi il Poetry Slam andato in scena lo scorso 12 marzo all'interno della manifestazione "Resistiamo in Piazza" organizzata dal centro ResPublica
ALGHERO - E' l'algherese Pupa Niolu ad aggiudicarsi il Poetry Slam andato in scena lo scorso 12 marzo all'interno della manifestazione "Resistiamo in Piazza" organizzata dal centro ResPublica con la partecipazione di tante realtà associative e culturali quali Emergency, Amnesty, Anpi, Mediterranea, Gus, Associazione Luca Coscioni, Comitato Punta Giglio Libera, Colombre, Malerbe, Asce, Orcu Mari, Alive Sardegna e naturalmente il Poetry Slam Sardegna.
A decretare la vincitrice Pupa Niolu - davanti al secondo classificato, il sassarese Paolo Zara, e al terzo classificato Marco Bianchina di Porto Torres - è stata, secondo la regola del Poetry Slam, la giuria popolare scelta tra il numeroso e appassionato pubblico presente, che ha valutato le performance con solo voce e corpo a dare anima ai testi scritti di proprio pugno dai singoli performer, senza limiti di tema, forma e lingua e senza l'uso di oggetti scenici e accompagnamenti musicali.
La serata, che ha visto una predominanza di testi legati all'attualità contro la guerra e per la pace, è stata presentata dall'M.C. (Maestro di Cerimonia) Giovanni Salis, ha visto la partecipazione in qualità di ospite speciale del paroletario algherese Giovanni Giuàn Joan Oliva, ed è stata dedicata, con un omaggio musicale in apertura e chiusura, al cantautore di Li Punti Gavinuccio Canu scomparso e poi trovato senza vita il 19 febbraio scorso.
A impreziosire l'evento la lettura di una poesia di Irene Baule dedicata allo spazio libero e autogestito del ResPublica:
"Sempre cara mi fu questa ResPublica
e questo muro, che da tanta parte
del centro storico la piazza esclude.
Ma vagando e mirando le opere alle pareti
sovrumani mondi e interminati suoni
io nel cuore mi accendo, ove per poco
l'anima non s'infiamma.
E mi sovvien memoria delle morte stagioni,
della presente, e viva, nuove emozioni.
Così tra voi torno a sorridere e a scherzare,
e il naufragar m'è dolce in queste sale."
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