Inizia la fase due della riqualificazione del Lido Novelli, quella che prevede le aperture sul fronte della Via Lido in più punti. Il primo varco da 13 metri è stato aperto nei giorni scorsi, gli altri due saranno di 6 metri ciascuno
ALGHERO - Ad Alghero inizia la fase due della riqualificazione del Lido Novelli, quella che prevede le aperture sul fronte della Via Lido in più punti. Il primo varco da 13 metri è stato aperto nei giorni scorsi, gli altri due (verso Fertilia) saranno di 6 metri ciascuno. Il
progetto che risale al 2015 ha visto la luce qualche anno dopo con l'apertura delle prime attività commerciali e ora finalmente verrà portato a termine restituendo un affaccio al mare per troppo tempo negato dalle storiche murature che dividevano la spiaggia dalla zona dei vecchi orti.
Con questo passo si apre uno scenario tutto nuovo con la possibilità di fruire direttamente dei passaggi verso la spiaggia e usufruire dei nuovi servi che saranno realizzati all'interno della struttura in fase di restauro. L'attuale struttura, in parte ancora fatiscente sarà dunque completamente ridisegnata internamente ed esternamente per riaprire la visuale sul mare che oggi copre ben 265 metri di panorama. In passato era stato definito "uno dei quattro
ecomostri della Sardegna", è stato oggetto di vicende giudiziarie e tira e molla con le amministrazioni pubbliche che hanno provato ad acquisire la marina nel patrimonio pubblico. Tentativi andati falliti: il complesso è rimasto di proprietà dell'Agenzia del Demanio e il Ministero delle Infrastrutture, e la
concessione in mano ai privati.
Viene riproposta l'idea progettuale del 2003: un grande locale polivalente al piano terreno (340 metri quadri), con delle pareti vetrate prospicienti la Via Lido che consentono di intravedere il mare, attraverso ulteriori vetrate disposte al suo interno nella parete opposta parallela all’arenile. Per il "Palazzo Sud", l'edificio su due livelli destinato alle attività commerciali e alle camere, è previsto l'arretramento rispetto la via Lido di 1,80 metri, «in maniera da spezzare lo spiccato e mitigarne l’impatto visivo» e la realizzazione di un terrazzo verso il lato spiaggia. In generale le nuove volumetrie saranno realizzate con strutture minime in acciaio, vetro e parti minori in muratura.
Nella foto: l'apertura del varco di 13 metri con l'avvocato Beltrami, concessionario della struttura