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1 marzo 2022
L'opposizione sul caso Alivesi
La nota dei consiglieri comunali di Alghero, Mario Bruno, Ornella Piras, Gabriella Esposito, Raimondo Cacciotto, Beniamino Pirisi, Pietro Sartore e Valdo Di Nolfo sul caso-Alivesi, oggi in aula
ALGHERO - «Sulla proposta di delibera dell’Amministrazione Conoci che domani (oggi, martedì ndr) arriverà in Consiglio e che avvierebbe la contestazione di incompatibilità della collega Alivesi, abbiamo di fronte due diritti. Intanto, il diritto di un privato cittadino che solleva una presunta incompatibilità di un consigliere comunale e sul quale non ci si può erigere a casta tutelando noi stessi e non prendendolo in considerazione. Poi, il diritto di una consigliera comunale di minoranza che vorrebbe tutelare al meglio quelli che ritiene siano gli interessi generali. L’amministrazione comunale porta all’attenzione del Consiglio una pratica, non corredata da atti, chiedendo ai consiglieri un voto assembleare su un aspetto prettamente giuridico. Sul piano politico, la questione sarebbe già risolta: quando come consiglieri si fanno gli interessi generali e non si riesce a soddisfarli con i poteri attribuiti di sindacato ispettivo, con interrogazioni, interpellanze, ordini del giorno e mozioni, si cerca la via migliore per ottenere risposte. Sul piano giuridico, però, ai sensi del testo unico degli enti locali, ogni lite pendente, o il solo prendere parte a un procedimento civile o amministrativo contro il Comune crea l’incompatibilità. La norma, a tutela degli stessi cittadini che rappresentiamo, prevede venga avviato un procedimento che formalizzi la contestazione di incompatibilità e che offra 10 giorni di tempo al consigliere per formulare osservazioni o eliminare cause di incompatibilità sopravvenute. Ed è quello che si vuole fare domani. Però occorreva dare ai consiglieri tutti gli elementi per distinguere una condotta da un’altra, per consentire di entrare nel merito di un procedimento amministrativo che va sviscerato con trasparenza e di fronte ai cittadini. Siamo certi che la consigliera Alivesi voglia tutelare solo interessi generali. Noi vogliamo entrare nel merito della questione e di procedimenti amministrativi avviati e definiti solo in questa consiliatura. Lo abbiamo fatto e lo faremo con atti ispettivi oggi stesso. Tutte le volte che la politica è costretta a ricorrere ad altre articolazioni giudiziarie ed amministrative per ottenere risposte, è il fallimento della politica stessa. Ma chi governa la città ha l’obbligo di mettere tutti nelle condizioni di svolgere il proprio ruolo con efficacia al servizio dei cittadini». Lo dichiarano in una nota i consiglieri comunali di Alghero, Mario Bruno, Ornella Piras, Gabriella Esposito, Raimondo Cacciotto, Beniamino Pirisi, Pietro Sartore e Valdo Di Nolfo.
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