ALGHERO - Chiusa la stagione delle corse campestri, con l’avvento della primavera il mondo del running si trasferisce su strada con un fittissimo calendario di maratone e mezze maratone che si estenderà fino a dicembre. Gare a carattere regionali, la prima in Sardegna sarà domenica 24 aprile con la mezza maratona di Chia, nazionali oltre alle classiche nelle capitali europee. Domenica primo assaggio con l’ottava edizione della Napoli City Half Marathon ritornata in calendario dopo due anni di assenza. Nel 2020 fu tra gli ultimi eventi organizzati dalla Fidal ad essersi disputato proprio quando lo spettro Covid si era ormai iniziato ad affacciare sull’Italia in modo concreto.

Ad ospitare l’evento, organizzato dalla Asd Napoli Running, è stata l’incantevole cornice del golfo di Napoli che ha accolto gli oltre quattromila iscritti rappresentanti ogni singola regione italiana e ben 53 nazioni. Partenza da viale Kennedy a Fuorigrotta, davanti al quartiere generale dell’Expo Village fissato alla mostra d’Oltremare per proseguire verso la galleria laziale per poi raggiungere il Lungomare di via Caracciolo e proseguire fino a via Marina. Rientro verso il centro cittadino su corso Umberto, piazza Bovio per poi risalire verso piazza Municipio, piazza del Plebiscito (metà gara), Santa Lucia e percorso inverso fino a tornare alla mostra d'Oltremare. 

Nell’edizione del 2020 il vincitore della gara maschile, il keniano Henry Rono, fece registrarono il tempo di poco superiore all’ora (1h00’04). Quest’anno è arrivato non solo il record della manifestazione ma anche il record italiano della mezza maratona. Autore dell’impresa l’azzurro delle Fiamme Oro Yeman Crippa, già primatista italiano sui 3000 e 5000 e finalista olimpico sui 10000, capace di portare a termine i 21km in 59’26, battendo di ben quarantuno secondi il precedente record (1h00’07) di Eyob Faniel stabilito l’anno scorso alla mezza di Siena-Ampugnano di un anno fa. Yeman Crippa ha preceduto sul traguardo ben quattro keniani nonché l’attuale detentore del record europeo Julien Wanders.
Alla Napoli City Half Marathon è stata presente anche l’Alghero Marathon che ha schierato al via Raffaele Piras e Norma Pasi.

Per la trentaquattrenne romana è stato l’esordio assoluto con i colori dei bluerunners. Debutto più che positivo contrassegnato dal quarto posto tra le SF35 e il diciottesimo assoluto tra le donne. Tempo finale di 1h36’05 a 4.42’/km. Per Raffaele Piras, dopo alcune corse campestri nell’ambito del Festival del Cross, è stato il ritorno sui 21km dai quali mancava dal 2019. Nel mezzo le esperienze nella distanza regina ad Atene e Berlino. Nella mezza maratona di Napoli ha registrato il tempo di 1h33’15 a 4’32/km (44° SM50). Domenica 6 marzo appuntamento con la più famosa mezza maratona che si corre in Italia: la Roma-Ostia.

Nella foto: Raffaele Piras e Norma Pasi