Rimangono in pista soltanto i voli charter col mercato tedesco, mentre rimane l´amaro in bocca per il mancato annuncio sulla riapertura della base Ryanair. Il Riviera del Corallo rimane fanalino di coda rispetto ai grandi movimenti programmati per la summer 2022 su Cagliari e Olbia
ALGHERO - In attesa di capire con esattezza tutte le destinazioni previste per la summer 2022, l'aeroporto di Alghero si conferma fanalino di coda in Sardegna rispetto ai grandi movimenti programmati e già annunciati sugli scali di Cagliari e Olbia. Nessuna grande novità per ora in pista, ma nemmeno l'attesa riapertura della base Ryanair dai più preannunciata per la stagione estiva ormai alle porte: così la ripartenza dei collegamenti internazionali sarà caratterizzata dagli stessi vettori del 2021 con poche novità anche sul fronte irlandese.
Tra queste una sorpresa non positiva. Stando alla programmazione attualmente in vendita, la Riviera del Corallo rimane tagliata totalmente fuori dal mercato tedesco, uno dei più importanti per la Sardegna. A differenza del passato, l'unico aeroporto che in previsione dell'estate 2022 non vede, ad oggi, programmato alcun collegamento di linea con le principali direttrici tedesche rimane proprio Alghero, che dovrà accontentarsi soltanto del traffico charter. Persi anche i voli Ryanair con Francoforte e Memmingen.
Tutto il traffico con gli hub internazionali in Germania è infatti previsto sugli scali di Cagliari e Olbia: Voli quotidiani dal 27 marzo con Monaco e Francoforte marchiati
Lufthansa e tratte sugli aeroporti di Amburgo, Colonia, Düsseldorf, Stoccarda e Salisburgo con la controllata
Eurowings. Parallelamente rimangono i riflettori puntanti sulla continuità aerea con gli scali di Milano e Roma: dal 14 maggio scade l'attuale regime con tutti i voli da Alghero, Cagliari e Olbia oggi operati da Volotea ancora bloccati.