S.A.
12 febbraio 2022
Volumi idrici: ecco la mappa in Sardegna
Sono stati pre-assegnati nel corso della seduta del Comitato istituzionale dell’Autorità di Bacino della Sardegna i volumi idrici per la campagna 2022
CAGLIARI - Volumi idrici garantiti per l’agricoltura, nessuna restrizione per l’acqua potabile. Sono stati pre-assegnati nel corso della seduta del Comitato istituzionale dell’Autorità di Bacino della Sardegna i volumi idrici per la campagna 2022 con l’obiettivo di consentire ai Consorzi di Bonifica - per i quali sono stati al momento previsti 435.50 milioni di metri cubi d’acqua - la programmazione, con sufficiente anticipo, della campagna irrigua, dando certezze agli agricoltori sulla risorsa disponibile. A metà del mese di maggio, sulla base delle risorse invasate nei serbatoi del Sistema idrico multisettoriale, il Comitato istituzionale procederà con l’assegnazione definitiva al comparto irriguo e con l’assegnazione agli altri comparti di utilizzo, ovvero quello potabile e quello industriale, per i quali non si prevedono restrizioni.
Solo in due comprensori, Valle dei giunchi alimentato dall’invaso del Bidighinzu e Posada alimentato dall’invaso di Maccheronis, il Comitato ha prudentemente deciso di non prevedere, per il momento, alcuna pre-assegnazione e di attendere l’evoluzione idrologica delle prossime settimane, monitorando attentamente le risorse invasate nei serbatoi Bidighinzu e Maccheronis. Guardando al dettaglio dei volumi idrici, al Consorzio di bonifica della Nurra (alimentato dai sistemi idrici Temo-Cuga-Surigheddu e Coghinas: Truncu Reale, La Crucca) sono stati preassegnati 31 Mmc; al Consorzio di bonifica del Nord Sardegna (alimentato dai sistemi idrici Nord Occidentale Alto Coghinas-Monte Lerno; Nord Occidentale Coghinas - Traversa Donigazza; Nord Occidentale Coghinas Casteldoria-ENEL) 31,5 Mmc; al Consorzio di bonifica della Gallura (sistema idrico del Liscia) 22 Mmc; al Consorzio di bonifica della Sardegna Centrale (Cedrino, Tirso) 23 Mmc.
Per quanto riguarda il comprensorio gestito dal Consorzio di Bonifica dell’Oristanese, grazie al collaudo parziale della diga di Cantoniera e al conseguente incremento del volume utile di regolazione, sono stati pre-assegnati 160 Mmc consentendo di soddisfare integralmente la programmazione e un migliore sfruttamento della superficie attrezzata. Ancora: al Consorzio di bonifica dell'Ogliastra (Alto Flumendosa-Santa Lucia) sono stati preassegnati 14Mmc; al Consorzio di bonifica della Sardegna Meridionale (Flumendosa-Campidano-Cixerri - P.ta Gennarta-Medau Zirimilis) 7Mmc; al Consorzio di bonifica della Sardegna Meridionale (Sulcis, Monte Pranu) 10 Mmc; al Consorzio di bonifica della Sardegna Meridionale (Flumendosa-Campidano-Cixerri) 130 Mmc; al Consorzio di bonifica della Sardegna Meridionale – O.N.C.(Flumendosa-Campidano-Cixerri) 6 Mmc; al Consorzio di bonifica della Sardegna Meridionale – Isili Nord (Flumendosa-Campidano-Cixerri) 1 mmc.
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