«Questi sono fatti». L´assessore all´Ambiente di Alghero, Andrea Montis, risponde ai consiglieri di minoranza e anticipa l´imminente presentazione di un progetto da un milione di euro per risolvere l´annoso problema degli ecobox disseminati nel centro urbano
ALGHERO - «Colgo con molto favore l'intervento dei consiglieri di opposizione che palesano ufficialmente la volontà di voler collaborare e partecipare in maniera propositiva alle scelte più importanti che riguardano il futuro della nostra città, così come più spesso ribadito anche dal nostro primo cittadino. E mi rende anche orgoglioso il fatto che partendo dal passato riconoscano i risultati attuali che per me son paragonabili a quello di una buona squadra di calcio dove c'è chi difende, chi costruisce e chi finalizza, in tempi diversi, così come avvenuto quest'anno con il raggiungimento di percentuali record sulla differenziata, sempre e solo nell'interesse collettivo».
L´assessore all´Ambiente di Alghero, Andrea Montis, risponde ai consiglieri di minoranza che chiedono «fatti concreti» su nettezza urbana, decoro e nuovo appalto rifiuti [
LEGGI]. «Dobbiamo comunque migliorare tutti quegli aspetti critici e per farlo serve uno sguardo al futuro che oggi è rappresentato dalla straordinaria occasione di finanziamento del
Pnrr. Con questo spirito l'assessorato ha predisposto un progetto di circa 30 pagine per ottenere un finanziamento di circa 1.000.0000 (un milione di euro) che ci permetterà, anche grazie ai costi che potremmo evitare in futuro, di trovare soluzioni, non più temporanee, a criticità quale, tra le altre, quella rappresentata dagli
ecobox».
«I tempi sono maturi per analizzare il progetto, che dovrà esser presentato entro il 14 febbraio, già trasmesso alla commissione competente affinché lo si possa analizzare e possano esser apportate integrazioni o modifiche migliorative. Questo sarà il punto di partenza perchè guidare un assessorato significa anche prendersi l'onere di dettare una linea e dei tempi con cui arrivare alla definizione degli scenari futuri che non possono prescindere nel particolare, in primis, dagli straordinari strumenti finanziari in nostro possesso raggiungibili attraverso un progetto che è pronto, e sarà condiviso. E questo è un fatto» conclude l'assessore all'Ambiente Montis (
nella foto).