S.A.
24 gennaio 2022
Ricci, il pasticcio di Alghero fa discutere
«Centro inaugurato senza ricci». Interrogazione presentata dai consiglieri di Opposizione che ad Alghero puntano il dito contro l´assessore allo Sviluppo Economico Giorgia Vaccaro (Lega) sulla gestione del centro della struttura nel quartiere della Pietraia. Per l'inaugurazione spesi perfino 4mila euro
ALGHERO - «Il 22 gennaio ha chiuso la pesca ai ricci di mare. Se ne riparlerà fra quasi tre anni. Nel frattempo restiamo in attesa che l'Amministrazione, il Sindaco e l'Assessora Vaccaro spieghino a tutti i cittadini il pasticcio del centro di confezionamento e spedizione per i ricci, aperto in pompa magna proprio pochi giorni prima del fermo regionale alla pesca del prelibato frutto di mare». Così si legge nell'Interrogazione presentata dai consiglieri di Opposizione che ad Alghero puntano il dito contro l'assessore allo Sviluppo Economico Giorgia Vaccaro sulla gestione del centro della struttura nel quartiere della Pietraia.
«Aspettiamo di sapere quale sia stato il motivo per il quale l'Assessora, dopo aver fatto passare il tempo a braccia conserte, abbia aperto il centro solo ora che la pesca viene bloccata per permettere la riproduzione dell'echinoderma» fanno sapere Pietro Sartore, Gabriella Esposito, Mario Bruno, Valdo Di Nolfo, Beniamino Pirisi, Raimondo Cacciotto e Ornella Piras.
«Con l’interrogazione che abbiamo presentato e alla quale attendiamo risposta vorremmo anche capire con quale coraggio siano state spese risorse pubbliche esagerate (quasi 4 mila euro) per la sola cerimonia di inaugurazione di una struttura che avrebbe potuto assolvere alla sua funzione solo per pochi giorni. Restiamo, infine, anche in attesa di capire meglio il simpatico riferimento dell'Assessora al possibile utilizzo della struttura per altri mitili che immaginiamo fosse diretto alle famosissime cozze di Alghero» concludono.
Nella foto: il centro di certificazione sbarrato, appena inaugurato ad Alghero
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