I consiglieri comunali di minoranza protocollano una dettagliata interrogazione con carattere di urgenza all´attenzione di presidente, sindaco e amministrazione comunale di Alghero, con cui chiedono tutti i dettagli sull´inaugurazione del centro di confezionamento dei ricci di mare con la pesca chiusa per tre anni
ALGHERO - Il polverone divampato ad Alghero all'indomani dell'apertura del centro di stoccaggio e confezionamento dei ricci di mare nel mercato della Pietraia nonostante la chiusura per i prossimi tre anni della pesca, promette di non esaurirsi con facilità. Non bastano ai consiglieri comunali le dichiarazioni dell'assessora allo Sviluppo economico della lega,
Giorgia Vaccaro, che difendeva la scelta dell'amministrazione Conoci, parlando di utilizzo per mitili coltivati, tutt'altro.
Protocollata una dettagliata interrogazione (
art. 36 del regolamento del consiglio comunale) con carattere di urgenza all'attenzione di presidente Salvatore, sindaco Conoci e amministrazione comunale di Alghero, con cui chiedono tutti i dettagli sull'apertura del centro, per la cui inaugurazione si sono perfino impegnati circa 4mila euro per l'organizzazione dell'evento (determinazione
n. 3205 del 15/12/2021 a firma del dirigente Dott. Ing. Balzano Giovanni Luca).
I consiglieri chiedono di sapere quanto sia realmente costata la realizzazione del centro di confezionamento dei ricci di mare per le casse comunali; le ragioni di un simile ritardo nell'apertura del centro ubicato alla Pietraia (circa due anni e mezzo dal primo annuncio); di conoscere le ragioni di spesa dei 3800 euro di soldi pubblici per la sola inaugurazione di una struttura che potrà svolgere la funzione per cui è stata realizzata solo fino al 22 gennaio 2022 e possibilmente di capire nello specifico per pagare quali servizi sia stata impegnata la cifra stanziata.