ALGHERO - Ornella Piras riporta prepotentemente d'attualità in Consiglio comunale ad Alghero la "telenovela" che ormai da anni coinvolge involontariamente gli anziani del Centro Residenziale, ancora oggi, nonostante le innumerevoli promesse elettorali e gli annunci post-elezioni, nell'ostello di Fertilia. Nemmeno l'annunciato trasloco al
Green Hotel dell'agosto scorso è andato in porto, tanto che la consigliera comunale del gruppo "Futuro Comune", ricorda in aula con una certa emozione e tristezza le gravi parole pronunciate da molti membri dell'attuale maggioranza nei momenti più drammatici del crollo di parte delle coperture della vecchia struttura ed il successivo trasferimento degli ospiti, in emergenza, a Fertilia.
«La situazione inizia ad essere grave, perché passano i mesi, diventati anni, e tenete gli anziani nel luogo che voi stessi indicavate come
lager» tuona Ornella Piras, che chiede spiegazioni sullo stato dei lavori per la ristrutturazione del Cra di Viale della Resistenza. In risposta all'intervento, è l'assessore alle Opere Pubbliche, Antonello Peru, a comunicare che l'amministrazione è nella fase di analisi delle bozze di progetto preliminare.
A quel punto ad insorgere è l'intera opposizione, con Di Nolfo e colleghi che sottolineano come «in due anni e mezzo si sia stati soltanto capaci di intitolare la vecchia struttura all'architetto Simon Mossa, ma non si sia stati neppure in grado di approvare uno straccio di progetto». Anche i ritardi nello spostamento degli ospiti al
Green sono successivamente confermati dalle parole del consigliere comunale della Lega, Maurizio Pirisi, che intervenendo in aula parla di «almeno tre mesi di attesa».