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30 dicembre 2021
Antonello Muroni è Allenatore Benemerito
L´ambito riconoscimento della Federazione Italiana Pallacanestro per l’opera in favore dello sviluppo e dell’immagine del basket. 45 anni di carriera per lo storico coach della Pallacanestro Alghero, con cui sono cresciute intere generazioni di cestisti
L’Asd Scuola Addestramento alla Pallacanestro Alghero è onorata per il prestigioso riconoscimento di Allenatore Benemerito Fip Sardegna per l’anno 2021, conferito al responsabile del Settore Giovanile, Antonello Muroni. Un ringraziamento particolare va ad Antonello Muroni, che da una vita si dedica con straordinaria passione a questo meraviglioso sport prima nella palestra di via Mazzini all’aperto e al coperto, poi al Pressobasket ed ora nella struttura del Pala Manchia, capace di avviare alla pallacanestro ogni anno non solo atleti validi, ma soprattutto ragazzi e ragazze in grado di farsi strada nella vita grazie anche a una solida educazione sportiva.
L’ambito riconoscimento è conferito a “chi abbia svolto attività federale, dimostrando qualità morali e didattiche ineccepibili, nonché continuità di prestazione e valida opera in favore dello sviluppo e dell’immagine della Pallacanestro e della Categoria”. Il Consiglio Federale della Federazione Italiana Pallacanestro ha infatti deliberato la nomina dell’allenatore algherese, responsabile tecnico del settore giovanile della Pallacanestro Alghero, quale Allenatore Benemerito. Una decisione dettata “dall’opera in favore dello sviluppo e dell’immagine della Pallacanestro” e che colloca Muroni nell’empireo del basket italiano in compagnia dei tecnici che hanno scritto la storia del movimento.
Esperienze maturate in quarantacinque anni di carriera, distribuite tra le categorie nazionali e regionali per il tecnico. Questo il suo personale ringraziamento dopo la nomina ricevuta: “«Ringrazio il Presidente nazionale Gianni Petrucci, il Presidente Fip Sardegna Tore Serra ed il Presidente regionale Cna Sandro Muscas, ripercorro i 45 anni della tessera numero 007258 con le tante gioie, tanti dolori ma soprattutto con il mio incrollabile amore verso questo sport che tanto mi ha donato e che mi ha permesso di crescere intere generazioni con cui ancora ho rapporti diretti».
Nella foto: Antonello Muroni
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