S.A.
15 dicembre 2021
Giovani e impresa: apre FabLab Oristano Est
Giovedì 16 dicembre inaugura il nuovo polo per gli studenti che favorirà l’innovazione del processo produttivo e la conoscenza delle tecnologie d’impresa 4.0
ALGHERO - Giovani e nuove tecnologie: ecco il FabLab Oristano Est.
Domani, giovedì 16 dicembre, a Oristano l’inaugurazione del nuovo polo
per gli studenti che favorirà l’innovazione del processo produttivo e
la conoscenza delle tecnologie d’impresa 4.0. Un progetto di Confartigianato Oristano, ITIS Othoca, Comune di
Oristano e Consorzio Industriale Provinciale.
Domani a Oristano, giovedì 16 dicembre, dopo 2 anni di intenso lavoro
preparatorio e in conseguenza delle limitazioni dovute alla malattia
pandemica, verrà inaugurato ufficialmente il primo Fab Lab cittadino e
dell’intera provincia. Il taglio del nastro è previsto per le ore 10.00, presso il laboratorio stampe 3D dell’ITIS Othoca in via Zara, alla presenza dell’assessore Regionale all’Industria, Anita Pili, del sindaco di Oristano, Andrea Lutzu, del dirigente dell’ITIS Othoca, Franco
Frongia, del presidente CIPOR, Nando Faedda, e del presidente di
Confartigianato Oristano, Sandro Paderi..
Durante l’evento verranno anche effettuate dimostrazioni pratiche
della stampa 3D attraverso le competenze già acquisite dagli studenti
dell’Istituto Tecnico Oristanese, uno dei più grandi ed attrezzati
della Sardegna, e frequentato da oltre 2.000 allievi. Il Fab Lab, nato dalla sinergia tra Cipor Oristano, ITIS Othoca e
Confartigianato di Oristano, e finanziato dal progetto Oristano Est
del Comune di Oristano, con l’obiettivo di avvicinare le nuove
generazioni alle tecnologie del futuro e al lavoro di squadra, è una
piccola officina di fabbricazione digitale alla quale accederanno i
giovani di Oristano e dell’intera provincia che, grazie alle stampanti
3D, al taglio laser, alle frese Cnc, potranno sperimentare tecniche
innovative di piccole produzioni ma anche modellare, sperimentare e
frequentare i corsi che verranno periodicamente organizzati.
Rappresenterà una risorsa per tutta la comunità oristanese, a partire
dagli studenti, passando per gli artigiani digitali o makers, i
progettisti, gli artisti per arrivare ai professionisti designer.
Servirà anche per presentare le ultime tecnologie e i materiali,
esaltare le possibilità creative del digitale, e realizzare e
sperimentare nuovi linguaggi. Scopo non ultimo, inoltre, sarà quello
di tramandare le grandi tradizioni artigiane della provincia e
scoprire come innovarle grazie all’utilizzo delle tecnologie, mettendo
in contatto i maestri artigiani e i giovani, per sostenere il futuro
di una nuova generazione di artigiani 4.0.
L’accordo metterà in relazione le imprese artigiane oristanesi e i
loro dipendenti con gli studenti dell’Othoca, per rafforzare la
collaborazione tra il sistema dell’istruzione e della formazione
professionale con le esigenze del mondo produttivo del settore delle
piccole e micro imprese, soprattutto con riferimento all’istruzione
tecnica e professionale. Il tutto nella prospettiva di una maggiore
integrazione e l’acquisizione di competenze coerenti e spendibili nel
mercato del lavoro. Inizialmente le imprese verranno affiancate da
studenti e insegnanti per una prima introduzione al mondo digitale e i
suoi potenziali utilizzi per favorire, nella seconda fase del
progetto, una reale alternanza scuola-lavoro ospitando i medesimi
studenti nelle realtà produttive insediate nel CIPOR e del territorio
provinciale.
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