S.A.
15 dicembre 2021
Alghero Marathon: debutti e conferme ad Olbia
Sono stati nove i bluerunners dell’Alghero Marathon che si sono dati appuntamento ad Olbia. Pioggia dalla partenza fino al primo quarto di gara e temperatura bassa. Tutti i risultati
ALGHERO - Con l’undicesima edizione della mezza maratona Città di Olbia si è chiusa la stagione 2021 dell’atletica sarda su strada. Sette mesi di attività dopo ben quindici mesi consecutivi di interruzione, dalla mezza maratona di Oristano del marzo 2020 al Lago di Corsa a Villacidro dello scorso giugno. Ne è derivato un nuovo modo di vivere le gare muniti di autocertificazione, green pass, la suddivisione in griglie prima della partenza e l’uso della mascherina prima, durante (500 metri) e dopo ogni manifestazioni. Piccoli accorgimenti che hanno permesso la ripresa del movimento podistico nazionale, il riassaporare l’adrenalina che solo una gara sa regalare. Così è stato anche per la mezza maratona di Olbia con organizzazione curata dalla Podistica Amatori Olbia che ha voluto onorare la gara con il memorial Mario Ruiu, appassionato della corsa scomparso lo scorso maggio a 75 anni a seguito di una caduta in allenamento lungo la scalinata della chiesa di San Paolo avvenuta un anno fa.
Nel 2019 si corse in un tracciato ben poco pianeggiante ricavato a Porto Rotondo. Quest’anno dopo lo stop per la pandemia, l’arrivo e la partenza sono stati al parco Fausto Noce in un percorso di 10,5km da ripetere due volte interamente cittadino e con altimetria limitata. Per l’edizione 2022 gli organizzatori vogliono portare il cuore della manifestazione nel nuovo lungomare e in piazza Crespi. Sarà, invece, eliminato il tratto dell’isola Bianca. Poco più di duecento iscritti equamente suddivisi per la 21km e la 10,5km. Sono stati nove i bluerunners dell’Alghero Marathon che si sono dati appuntamento ad Olbia. Pioggia dalla partenza fino al primo quarto di gara e temperatura bassa. Messe in archivio le maratone di Roma e Firenze, Luigi Pisanu ha chiuso i 21km olbiesi al quarto posto tra gli SM50 (1h32’12) a trenta secondi dal record personale sulla mezza registrato nella gara di Alghero. Grandiosi risultati per Giuseppe Corda e Roberto Flore che hanno migliorato rispettivamente di otto minuti (1h32’52, settimo SM40) e dieci minuti e venti secondi (1h35’28) i tempi registrati ad ottobre nell’Alghero Half Marathon. Altrettanto positiva la prova offerta da Luca Taras (1h38’56) che ha chiuso migliorando di tre minuti e mezzo il crono ottenuto al debutto in mezza maratona anche per lui ad Alghero. Si possono correre due gare da 21km in sette giorni? Certo che sì. Per maggiori spiegazioni chiedere a Giacomo Carboni che dopo essersi cimentato alla CagliariRespira, ad Olbia ha coperto la medesima distanza facendo meglio di ben cinque minuti (1h42’29) rispetto al tempo della domenica precedente.
Walter Trova ha debuttato in mezza maratona (1h50’27) con i colori dell’Alghero Marathon. In programma anche la gara con unico giro da 10,5km: Fabrizio Zara si è distinto con il quattordicesimo assoluto (41’47) e terzo di categoria mentre Daniele Solinas si è classificato ventitreesimo (43’59, 6° SM40). Entrambi venti giorni fa fecero le prove generali nel trofeo Sant’Andria di Orani ma su percorso misto ad asfalto, acciottolato e lastricato. Sedicesima tra le donne Laura Cilliano (56’16, 7° SM35). Domenica prossima chiusura d’anno con il cross di Natale, la corsa campestre organizzata in regione San Giovanni dal Cus Sassari e dai Guerrieri del Pavone aperto alle categorie esordienti, ragazzi, cadetti, allievi e master.
Nella foto: gli atleti algheresi ad Olbia
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