S.A.
8 dicembre 2021
Pescatore abusivo fermato dopo inseguimento
Il personale del Comando Barracelli di Alghero ha tentato di bloccare il passaggio del pescatore abusivo ma l´uomo è scappato a bordo di un´auto di grossa cilindrata. L´uomo è stato poi fermato e multato per un quantitativo di 12 kg di pesce
ALGHERO - Continua la proficua e consolidata collaborazione tra l’Area Marina Protetta Capo Caccia – Isola Piana e il Comando di Polizia Rurale dei Barracelli del Comune di Alghero finalizzata al contrasto delle attività illecite in materia di pesca marittima. Nella tarda nottata di ieri, infatti, un pescatore abusivo è stato fermato per pesca subacquea notturna abusiva all'interno della Zona B nell'Area Marina Protetta Capo Caccia – Isola Piana.
Il personale del Comando Barracelli ha tentato di bloccare il passaggio del pescatore abusivo ma l'uomo è scappato a bordo di un'auto di grossa cilindrata. Dopo un inseguimento e un sinistro stradale, l'uomo è stato fermato e punito con una sanzione di 1.032 euro per il possesso di attrezzatura per la pesca subacquea notturna e di un quantitativo di pescato di circa 12 chilogrammi.
I saraghi, polpi, calamari, spigole, orate e seppie sequestrate, dopo un'ispezione da parte del personale medico veterinario dell'ATS di Sassari che ne ha certificato l’idoneità al consumo umano, sono state devolute alla Caritas Diocesana di Alghero. «Un’operazione di polizia giudiziaria all’interno dell’Amp che si aggiunge a molte altre portate a termine con successo durante il 2021, per il contrasto pesca abusiva in una zona protetta. Le attività di pattugliamento dei Barracelli - precisa il Comandante, Cap. Riccardo Paddeu, con particolare riferimento all’Area marina protetta, oggi rappresentano un presidio di legalità fondamentale e costante a tutela degli ecosistemi marini e della salvaguardia delle forme di vita marine».
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