M.V.
8 marzo 2008
Fertilia, Renato Soru ad Alghero
Mario Bruno annuncia un incontro col presidente della Regione per discutere insieme ai cittadini e il Comune sul futuro della Borgata
ALGHERO - «Il passaggio dei beni di Fertilia alla Regione è un fatto davvero storico. Il presidente della Regione Renato Soru, da me sollecitato con più interrogazioni nel corso di questa legislatura, ha concluso con l’agenzia del Demanio dello Stato un accordo che consentirà di rivitalizzare la borgata e di favorirne lo sviluppo sociale ed economico». E' il commento a caldo dell'onorevole Mario Bruno, tra i più attivi nella vicenda che ha portato alla storica firma del passaggio dei beni alla Regione. Il patrimonio era stato lasciato per troppi anni in stato di degrado, dichiara Bruno, annunciando presto l'arrivo in città del presidente della regione Sardegna renato Soru, ne per prendere visione di persona dei beni di Fertilia, incontrando anche i cittadini e raccogliere le loro proposte di utilizzo. Di fatto passano alla Regione tutti i beni richiesti, al centro di una difficile trattativa durata anni con lo Stato. Perciò saranno finalmente restituiti alla collettività l’ex casa comunale, l’ex caserma della Milizia volontaria della sicurezza nazionale, l’albergo foresteria, l’ex cinema e la Casa del fascio, l’ex edificio postale, la scuola, il palazzo Doria, l’ex mercato coperto e il villaggio Calik, oltre agli edifici residenziali dei porticati, della piazza della Chiesa, le quattro palazzine a ridosso della via principale, la chiesa parrocchiale, la Canonica e altri beni. «Ora la Regione, insieme al comune di Alghero, sulla base di quanto concordato con il presidente Soru, sarà impegnata in una progettazione condivisa per riqualificare i siti e renderli fruibili a fini sociali e di supporto al turismo e all’economia della borgata e dell'intero territorio», conclude con soddisfazione Mario Bruno.
Nella foto Renato Soru in Piazza Civica ad Alghero
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