S.A.
8 dicembre 2021
400 anni Ateneo Cagliari: concerto finale
Giovedì 9 dicembre a partire dalle 19 nell’Auditorium del Conservatorio di Cagliari si terrà il concerto conclusivo degli eventi di celebrazione del quarto centenario dell’Università degli Studi di Cagliari
CAGLIARI - Giovedì 9 dicembre a partire dalle 19 nell’Auditorium del Conservatorio di Cagliari si terrà il concerto conclusivo degli eventi di celebrazione del quarto centenario dell’Università degli Studi di Cagliari. L’evento, fortemente voluto dal Rettore Francesco Mola e dal Direttore Generale Aldo Urru, rappresenta la conclusione del fitto calendario di appuntamenti che dal 2020 hanno segnato l’importante ricorrenza.
«La capacità dell’Ateneo di reagire alle difficoltà del particolare momento storico che tutti abbiamo vissuto – scrive il Magnifico nel libretto della serata - ci consente oggi, finalmente, di riprendere a vivere “l’Università” in una rinnovata e inusuale normalità, lontana dal baratro aperto dalla pandemia; con il desiderio di ritrovare sempre più frequentemente occasioni di socialità e confronto. Forse questa è stata la spinta maggiore a compiere questo ulteriore sforzo organizzativo e lasciare alla storia delle celebrazioni del quadricentenario questo evento». Il programma della serata, con voce narrante di Ambra Pintore, vedrà sul palco di Piazza Porrino l’esibizione dell’Orchestra da Camera della Sardegna diretta dal Maestro Simone Pittau, dei Tenore Supramonte di Orgosolo, dei 400th Blues Quintet (Mauro Mulas, Gavino Murgia, Francesco Piu, Gavino Riva e Daniele Russo, artisti diversi insieme per l’occasione) e dell’Ambra Quartet.
L’Orchestra da Camera della Sardegna eseguirà musiche di Ennio Morricone e di Benjamin Britten: «La scelta delle musiche di Ennio Morricone – si legge nel libretto della serata - è motivata dal particolare legame del nostro Ateneo con il maestro romano. A lui, infatti, nel 2000, l’Università di Cagliari ha conferito la Laurea Honoris Causa in Lingue e Letterature Straniere, un titolo di cui si riporta fosse particolarmente orgoglioso». «L’augurio per tutti è che il senso di appartenenza alla nostra istituzione possa continuare a manifestarsi nell’impegno quotidiano – conclude il Rettore Francesco Mola - e che in futuro, occasioni come questa, siano sempre più frequenti per ritrovarci a godere di una serata di musica insieme».
Nella foto: Ambra Pintore
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