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3 dicembre 2021
Play Alghero al Future Film Festival
«Quella che vede protagonista la città è un´esperienza da sviluppare e far conoscere all´esterno. Una scommessa che punta sulle nuove generazioni, che partendo dal gioco e da un patrimonio storico ben identificabile come quello di Alghero si rivolge a decine di milioni di potenziali fruitori» sottolinea il presidente della Fondazione Alghero, Andrea Delogu
ALGHERO - L'esperienza di Alghero e il rivoluzionario sistema integrato al game design che la Fondazione presieduta da Andrea Delogu sta sperimentando e mettendo a punto per promuovere il suo patrimonio artistico e culturale, al centro del Future Film Festival 2021, inaugurato nelle giornate del 1 e 2 dicembre con l'anteprima a Modena, appena nominata Città Creativa Unesco per le Media Arts. Fabio Viola, game designer tra i più affermati, fresco di selezione tra i 12 nominati come Italian Tech Person of the Year e coordinatore del progetto Play Alghero, ed Eleonora Cattogno, referente per la Fondazione Alghero per MED GAIMS, il progetto finanziato dal programma ENI CBC MED 2014 -2020 con un contributo di 2.1 milioni di euro, hanno preso parte a “Mode on: Gamification”, conferenza sulla gamification dalle esperienze italiane, come quella di Alghero, al Centre Pompidou, coordinata dal giornalista Maurizio di Fazio.
Organizzata da Doc Servizi e dalla sua area Doc Games, Comics & Cartoons, che associa professionisti di rilievo nei campi delle nuove tecnologie e dei new media, la manifestazione di carattere internazionale ospita quest'anno proiezioni e contenuti legati al mondo dell’animazione, workshop sulla realtà aumentata e virtuale, con esperti di gamification e professionisti del settore. «Quella che vede protagonista la città è un'esperienza da sviluppare e far conoscere all'esterno. Una scommessa che punta sulle nuove generazioni, che partendo dal gioco e da un patrimonio storico ben identificabile come quello di Alghero si rivolge a decine di milioni di potenziali fruitori» sottolinea il presidente della Fondazione Alghero, Andrea Delogu.
Proprio in queste settimane si chiude la fase di test e visite studio nei paesi partner con i rappresentanti del Dipartimento della Cultura del Ministero Libanese e dell'Università Americana di Beirut, della Fondazione I2CAT (Barcellona) e dell'Agenzia di Innovazione Neapolis di Vilanova i La Geltru, dell'Università JUST e il Dipartimento delle Antichità giordano, partner della Fondazione Alghero nel progetto europeo MED GAIMS. Un percorso sviluppato nei quattro paesi che ha portato alla realizzazione di dieci giochi, sia fisici e digitali, finalizzati alla valorizzazione del patrimonio culturale dei territori coinvolti, disponibili a partire dall'estate 2022.
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