Cor
25 novembre 2021
Distretto regionale Pesca, l´avvio da Alghero
Prende l´avvio da Alghero, il percorso partecipativo per la costituzione del Distretto della Pesca e dell´acquacoltura di qualità a valenza regionale. Prima riunione nella sede del Parco di Porto Conte venerdì 26 novembre: coordina Paolo Ninniri, nel comitato promotore l´algherese Raffaele Cadinu
ALGHERO - Prende l'avvio da Alghero, il percorso partecipativo per la costituzione del Distretto della Pesca e dell'acquacoltura di qualità a valenza regionale, previsto dal D.lgs 228/2001 e dalla L.R. 16 del 7 Agosto 2014 e delle direttive di attuazione n’11/8 dell’11.3.2020 . Si prevedono 6 riunioni in tutte le località ove esistono importanti realtà di marinerie della pesca. «Il percorso di avvio è stato il frutto di un'attenta riflessione e analisi fra i diversi operatori ittici della Sardegna - afferma Paolo Ninniri presidente del comitato promotore - cercheremo, durante le riunioni di animazione previste dalla Legge Regionale, di interpretare e ascoltare gli attori della filiera, interpretando l’importanza che il comparto in Sardegna riveste, sia dal punto di vista economico, con 3500 operatori, sia ambientale che culturale nei diversi areali dell’Isola».
«L'obiettivo del Distretto è quello di creare uno strumento in grado di intercettare adeguati interventi di sostegno e promozione con lo scopo di innovare e rilanciare il comparto sul piano qualitativo creando un polo di eccellenza a livello nazionale e internazionale in grado di competere con la concorrenza interna ed estera», continua Paolo Ninniri.
«Per questo motivo faccio appello a tutti i portatori d’interesse (pescatori, stabilimento di trasformazione e lavorazione del pesce, imprenditori ittici ) di partecipare alle riunioni di animazione/informazione, perché durante le riunioni saranno illustrate anche tutte le opportunità di finanziamento a fondo perduto che lo strumento Distretto prevede. In questo contingente, faremo una corsa per intercettare i fondi del PRNN con possibilità di risorse fino a un massimo di 50 milioni di euro per l’intera regione», conclude Paolo Ninniri. Alla riunione, parteciperà il dott. Mariano Mariani direttore del Parco di Porto Conte e interverrà il dott. Michele Ruiu tecnico di Distretti.
|