S.A.
18 novembre 2021
Protesta a Santa Maria La Palma: serrande abbassate
Borgate unite nel manifestare i disagi e le problematiche che vivono quotidianamente. Martedì una manifestazione pacifica di protesta e la richiesta di un incontro con il sindaco
ALGHERO - Martedì 16 Novembre presso la sede del comitato di borgata di Santa Maria La Palma si sono riuniti i rappresentanti dei comitati delle borgate del comune di Alghero. Per il comitato Sa Segaga Tanca Farrà era presente il presidente Antonio Zidda; per il comitato Guardia Grande-Corea Villassunta il presidente Angelo Sanna; per il comitato Zonale Nurra il vice-presidente Pietro Bruno Bernardi; per il comitato di borgata di S.M.La Palma il portavoce Mario Nonne.
La rappresentante del comitato di Maristella Tonina Desogos era assente per impegni precedentemente presi lasciando la delega operativa a Mario Nonne. «Speriamo e confidiamo nell’unità di tutti e di non fare interferire nelle nostre azioni le varie declinazioni politiche», così ha esordito Nonne. «Più siamo uniti, più si ottengono risultati - ha detto Antonio Zidda - purtroppo siamo sempre i soliti a dare man forte alle richieste dei nostri residenti. Bisogna che i giovani prendano coscienza e si assumano le proprie responsabilità».
«Anche a Guardia Grande manca l’impegno dei giovani, nelle scorse elezioni per il rinnovo delle cariche non si è presentato nessuno - afferma Angelo Sanna -. A Villassunta il disagio si taglia a fette, manca la chiesa, manca il bar, manca il medico. A Guardia Grande la situazione della chiesa è sempre più precaria e dobbiamo portare l’ombrello per ascoltare la messa». Per disagi e problematiche condivise dalle diverse borgate, i rappresentanti chiedono un incontro con il sindaco di Alghero Mario Conoci «per fare il punto della situazione presentando le criticità e cercare le opportunità di sviluppo».
Martedì 22 Novembre si svolgerà una manifestazione pacifica di protesta: dalle ore 10 alle ore 10:30, a Santa Maria La Palma, le attività commerciali abbasseranno le serrande per 30 minuti. L'obiettivo «è rimarcare il disagio in cui versano i residenti per la mancanza di alcuni servizi essenziali, in primis le Poste, a cui si rivolgevano tutti i residenti delle borgate algheresi e alcuni di Sassari (Villassunta e Palmadula), chiuse dallo scorso 3 Giugno». Alla manifestazione sono invitati il primo cittadino algherese e il sindaco di Sassari Nanni Campus.
Nella foto: un momento dell'incontro tra i rappresentanti delle borgate algheresi
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