Un fine settimana faticoso per i piloti , che hanno dovuto affrontare un percorso da tutti definito difficile anche se appassionante e spettacolare: 296 chilometri di asfalto con 9 prove speciali :la prima prova spettacolo sicuramente intrigante per il pubblico è stata durissima per i piloti e le auto. Maurizio Diomedi ha gareggiato su una Renault Clio super 1600,”.. una macchina molto diversa da quelle utilizzate fino ad oggi, la gara è servita anche per capire il mezzo e dopo l’ultimo parco assistenza, ho guidato in modo più aggressivo!” Queste le dichiarazioni del pilota a fine gara, Diomedi/Musselli hanno inciso per la terza volta il loro nome nel palmares della gara, quest’anno erano considerati “..quelli da battere”: “ Sapevo di avere a che fare con Ivan Pisciottu che aveva già una bella e ricca esperienza con questo tipo di auto , speravo di potermi giocare la gara, ma visto l’andamento delle prime speciali ho preferito fare esperienza sulla macchina, per la prossima gara , sono certo di essere competitivo su una super 1600; il 2° posto, con la macchina intatta è un successo! Un tracciato troppo veloce soprattutto sulla prova “Ponte Diana” per certi aspetti anche pericolosa. La prova più bella è stata “Santa Caterina”, con Tore Musselli dopo otto gare insieme il collaudo è superato e siamo molto affiatati”. Stanco ma felice Maurizio Diomedi è stato festeggiato sulla rampa . Applausi anche l’ottimo risultato di Ronnie Caragliu, che a bordo della Ranault Clio Williams, ha mantenuto una guida veloce che gli ha garantito una posizione sempre costante durante le diverse prove. Giovanissimo e talentuoso Ronnie ha dimostrato il suo valore e di poter gareggiare sull’asfalto con ottimi risultati.. L’equipaggio Ruggiu/Brundu su Citroen Saxo reduce dalla bella prova di Cagliari, ha continuato a dare soddisfazione al Team, conquistando il 1° posto di classe N2; primo di classe N1 è stato invece l’equipaggio Donadio/ Peloso. Soddisfazione anche per gli equipaggi Fresi/Orecchioni su Opel Astra e Doneddu /Orecchioni su fiat 500, giunti al traguardo dopo una dura prova sui tracciati del terzo Rally del Vermentino. Dolorosa la prova per Paolo Liceri e Michele Ruoni su Fiat Punto Super 1600. Dopo avere per tutta la gara mantenuto il 3° posto , sull’ottava prova il desiderio di Liceri di superare l’amico Diomedi, ha fatto forse pigiare troppo il piede, causando una brutta uscita di strada, per fortuna senza gravi conseguenze, che ha però segnato la fine della gara con l’annullamento della prova speciale.
Gli equipaggi:
Casula/Simula,Pili/Morghenti,Pileri/Corda,Buscarini/Giovannini,Tali/Serra, Casalloni/Abozzi,dopo avere brillantemente affrontato buona parte delle prove,hanno dovuto interrompere la loro gara per problemi alle auto.
Il Team Porto Cervo Racing grazie ai risultati dei suoi equipaggi ha portato a casa anche questa volta la Coppa Scuderia.