S.A.
3 novembre 2021
Attese e disagi, è caos Anagrafe ad Alghero
Interrogazione dei consiglieri centrosinistra, primo firmatario Cacciotto, all´attenzione del sindaco: lunghe attese per rinnovare le carte d’identità in città
ALGHERO - «L’Amministrazione comunale ha inaugurato un nuovo passatempo per gli algheresi: tentare la fortuna semplicemente per accaparrarsi i numeri per rinnovare il proprio documento di identità. Funziona, infatti, che chi deve rinnovare il documento deve recarsi in prima mattina al di fuori dell’ufficio anagrafe e sperare di essere tra i fortunati ad accaparrarsi la prenotazione utile per usufruire del servizio nella stessa giornata».
E' Raimondo Cacciotto il primo firmatario di un'interrogazione condivisa dai colleghi del centrosinistra per mettere alla luce i disservizi dell'ufficio Anagrafe di Alghero. «Se è ormai frequente vedere persone in fila ben prima dell’orario di apertura dell’ufficio, diventa praticamente impossibile rinnovare la carta di identità per chi lavora, magari anche fuori sede, e per assentarsi dal proprio posto di lavoro deve programmare un permesso o richiedere un giorno di ferie senza avere la certezza di poter avere l’agognato numero» si legge nel documento.
Per questo gli esponenti dell'Opposizione chiedono di «rafforzare il servizio disponendo l’immediato trasferimento di personale in numero adeguato e riattivare un minimo di servizio di prenotazione al fine di poter consentire a tutti, anche in relazione alle urgenze e alle date di scadenza, di poter rinnovare il documento di identità». E nel mirino ci finisce il Primo cittadino che «continua a dormire - incalzano Cacciotto e compagni - lascia il servizio anagrafe senza un assessore di riferimento non avendo ancora sostituito l’ex assessore Di Gangi e confida nella professionalità dei pochi operatori del servizio che, pur facendo tutta la loro parte, sono oggettivamente pochi e politicamente abbandonati a se stessi».
Nella foto: Raimondo Cacciotto
|