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5 novembre 2021
Castelsardo premia Pancheri e Severgnini
Riparte dopo 37 anni il Premio Giornalistico. La cerimonia si terrà sabato 6 novembre presso la sala XI del Castello dei Doria. Ci sarà inoltre un intermezzo musicale a cura di una giovane pianista castellanese, Emilia Migailo
CASTELSARDO - Si era fermato al 1984. Dopo 37 anni, lo storico Premio Giornalistico città di Castelsardo riparte grazie ai contributi pubblici della Fondazione di Sardegna e Comune, per volontà dell'associazione culturale Genera presieduta da Simone Campus, già assessore comunale di Sassari. L’appuntamento è per sabato 6 novembre presso la sala XI del Castello dei Doria.
Il premio Speciale della giuria è andato a Giovanna Pancheri, giornalista di Sky Tg24, e a Beppe Severgnini, editorialista del Corriere della Sera. Per quanto riguarda la Sezione Sport, intitolata a Pino Pinna, storico corrispondente de L’Unione Sarda da Castelsardo, i premiati sono Roberto Montesi, addetto stampa del Cagliari Calcio, e Maria Pintore, direttrice di Radio Internazionale Costa Smeralda. La Sezione Cronaca ha visto spiccare Piera Serusi de L’Unione Sarda e Luigi Soriga de La Nuova Sardegna. Nella sezione Giornalismo d’inchiesta i premiati sono Tiziana Simula, cronista de La Nuova Sardegna, e Paolo Mastino, conduttore del TgR Rai Sardegna.
L’albo d’oro del Premio annovera nomi di spicco del mondo intellettuale, quali Enzo Biagi, Eugenio Scalfari ed Indro Montanelli. Gianni Garrucciu, presidente della giuria, auspica che il Premio acquisisca un rilievo internazionale e serva a dare il giusto risalto alla professione del giornalista. L’idea dell’assessora Valeria Sini è quella di ripartire dal binomio cultura e turismo, per rilanciare l’economia e dare nuova linfa al paese.
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