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29 ottobre 2021
Sardegna al Web Summit di Lisbona
E´ il più importante evento annuale europeo dedicato alla tecnologia e all’innovazione digitale e accoglie ogni anno oltre 70mila visitatori. La prima edizione si è svolta a Dublino nel 2009 e dal 2016 il Web Summit ha sede permanente a Lisbona
CAGLIARI - La Sardegna sarà presente al Web Summit 2021 di Lisbona (1-4 novembre) con 6 startup innovative, che saranno ospitate all’interno di uno spazio espositivo collettivo organizzato da Sardegna Ricerche su mandato dell’Assessorato regionale dell’Industria. Il Web Summit è il più importante evento annuale europeo dedicato alla tecnologia e all’innovazione digitale e accoglie ogni anno oltre 70mila visitatori. La prima edizione si è svolta a Dublino nel 2009 e dal 2016 il Web Summit ha sede permanente a Lisbona, in Portogallo. In ottemperanza alle limitazioni normative per la prevenzione della diffusione del Covid-19, quest’anno è attesa la partecipazione di circa 40.000 persone, tra cui 700 investitori internazionali.
L’evento ha l’obiettivo di offrire una visione d’insieme delle nuove frontiere della tecnologia e riunire in un unico spazio i grandi nomi del settore ICT e le startup più promettenti da tutto il mondo (quest’anno saranno oltre 1.250). Il programma prevede una serie di conferenze di alto livello, con oltre 700 relatori, tra cui Brad Smith (Presidente di Microsoft), Tim Berners Lee (co-inventore del World Wide Web), Werner Vogels (CTO di Amazon), Stephen Kaufer (CEO di Tripadvisor) e Roula Khalaf (Direttrice del Financial Times). Le startup espositrici sono state selezionate attraverso un avviso pubblico di Sardegna Ricerche. Ogni startup avrà a disposizione uno stand all’interno dell’area della Regione Sardegna. Le startup selezionate potranno partecipare alle iniziative dedicate alle nuove imprese, tra cui attività di coaching ("Mentor Hours"), una competizione di pitch e incontri con potenziali investitori. Le 6 startup sarde parteciperanno inoltre ad un evento di networking per le imprese italiane in occasione di un incontro con l’Ambasciatore dell’Italia a Lisbona, Carlo Formosa.
L’iniziativa, sottolinea l’assessore all’Industria Anita Pili, si inserisce nell’ambito del Programma regionale per l’internazionalizzazione, approvato dalla Giunta regionale, tra le attività di promozione delle imprese innovative e ICT previste dalla Convenzione quadro triennale stipulata tra l’Assessorato dell’Industria della Regione Autonoma della Sardegna e l’agenzia regionale Sardegna Ricerche. Nell’ambito della Convenzione, tra il 2019 e il 2021, Sardegna Ricerche ha organizzato la partecipazione di delegazioni di startup innovative sarde a importanti eventi fieristici internazionali quali il Web Summit 2019 e 2020, Viva Technology 2021 di Parigi, la BIAT – Borsa Internazionale dell’Alta Tecnologia 2019, 2020 e 2021 e GITEX Future Stars 2021 di Dubai.
La promozione all’estero delle innovazioni “made in Sardinia”, dice l’assessore al Bilancio Giuseppe Fasolino, ha un ruolo chiave nell’internazionalizzazione del sistema produttivo regionale, che costituisce a sua volta un’importante leva strategica al fine di creare sviluppo e migliorare la competitività del sistema economico sardo. Nel quadro dell’economia della conoscenza, è infatti oggi fondamentale valorizzare il settore ICT, che risulta particolarmente sviluppato in Sardegna, dove conta oggi 3.251 imprese attive che danno lavoro a 8.591 occupati, mentre i dati dei registri speciali delle Camere di Commercio contano 197 startup e 12 PMI innovative.
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