Cor
28 ottobre 2021
Sassari entra nella Rete delle Città dell´Olio
Salgono a 39 le Città dell’Olio della Sardegna. Maura Boi Coordinatrice regionale: Le Città dell’Olio sarde fanno rete per promuovere le proprie eccellenze. La soddisfazione a Palazzo Ducale
SASSARI - Sale a 39 il numero delle Città dell’Olio sarde e con la partecipazione cresce anche l’impegno nella promozione delle nostre eccellenze. Maura Boi Coordinatrice regionale delle Città dell’Olio della Sardegna festeggia così l’ingresso del Comune di Sassari (SS) nell’Associazione Città dell’Olio, la rete che raccoglie 385 enti pubblici impegnati nella promozione dell'olio extravergine di oliva e nella valorizzazione del patrimonio olivicolo italiano, con più di 25 anni di attività alle spalle.
«Sono grata all’amministrazione di Sassari che aderendo alla nostra associazione hanno dimostrato di voler scommettere sul futuro dell’olivicoltura della loro meravigliosa terra. Questa scelta va nella chiara direzione del voler dare un valido supporto ai produttori locali attraverso la partecipazione alle tante iniziative che, come Associazione, mettiamo in campo per promuovere l’olio EVO e il territorio da cui nasce. Faccio i miei più sinceri complimenti alla coordinatrice regionale per l’impegno profuso nel traghettare i nuovi soci in questa straordinaria avventura. Di cose da fare ne abbiamo tante e siamo felici di poter contare su una presenza così significativa della Sardegna per farle insieme» ha dichiarato Michele Sonnessa, Presidente delle Città dell’Olio.
«Le città della Sardegna aderiscono sempre più convintamente al progetto Città dell’Olio. Sappiamo che nella nostra terra, l’olivicoltura e il turismo dell’olio rappresentano una risorsa su cui costruire il futuro delle nuove generazioni. turismo dell’olio, agricoltura sociale e su recupero e valorizzazione del nostro paesaggio” ha dichiarata la Coordinatrice regionale Maura Boi.
“Nel nostro futuro ci sono nuove opportunità da cogliere e le Città dell’Olio sarde stanno lavorando ad azioni comuni e sinergiche per promuovere i nostri oli mettendo i territori in rete» – conclude il Vice Presidente delle Città dell’Olio Giovanni Antonio Sechi.
|