Dalle montagne africane ai ghiacciai dell’Antartide, dai fiordi islandesi alle saline maltesi: da venerdì 22 ottobre in mostra ad Alghero gli scatti del fotografo naturalista Renato Granieri
ALGHERO - Venerdì 22 ottobre, alle 20, sarà inaugurata ad Alghero, al ristorante "La Cantina Ranchera", in via Fratelli Cervi 2, la mostra del fotografo naturalista algherese Renato Granieri. Dall’Africa all’Antartide, dall’Islanda a Malta, il fotografo algherese racconta il suo viaggio intorno al mondo alla scoperta di animali, popolazioni e paesaggi immersi nella natura più selvaggia e incontaminata.
Gli scimpanzé della Sierra Leone, i leoni della savana, i gorilla di montagna della foresta equatoriale, trasformati quasi in esseri umani oppure liberi nel loro habitat, sono tra i protagonisti casuali o ricercati degli scatti in mostra ad Alghero. Colori, bellezza, riti e vita quotidiana delle tribù africane e della Papua Nuova Guinea: non solo natura ma anche antiche tradizioni e culture delle popolazioni ai confini del mondo.
La mostra ha un intento benefico: sarà possibile acquistare le fotografie esposte e il ricavato dalla vendita sarà devoluto al Santuario Tacugama che, in Sierra Leone, si occupa della cura e riabilitazione degli scimpanzè. L’ingresso è gratuito e la mostra sarà visitabile sino a esaurimento delle stampe. Renato Granieri, nato e cresciuto ad Alghero, dopo la laurea in economia a Sassari, si traferisce a Milano e poi a Londra, dove attualmente risiede. Inizia la sua carriera nelle ricerche di mercato e marketing lavorando presso le aziende più importanti nel settore.
Per 5 anni lavora alla EMI e Universal Music, e dopo una breve esperienza alla BBC, decide di intraprendere un’altra strada. Un cambio radicale che lo porta a lavorare come fotografo su piccole imbarcazioni in Antartide e nell’Artico, principalmente a Svalbard, a 600 kilometri dal Polo Nord. Oggi visita i 7 continenti con frequenza annuale e il suo
lavoro si focalizza principalmente sulla natura e gli animali.
Nella foto: Renato Granieri