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18 settembre 2021
Tortolì, focus sulla nautica
Incontro promosso dal Consorzio Industriale di Tortoli presso la sede consortile. L’incontro promosso dal Presidente del Consorzio Franco Amendola aveva come oggetto il prosieguo della attività di condivisione del Piano strategico per l’istituzione del Distretto della Nautica e della portualità
TORTOLI' - L’incontro promosso dal Presidente del Consorzio Franco Amendola aveva come oggetto il prosieguo della attività di condivisione del Piano strategico per l’istituzione del Distretto della Nautica e della portualità predisposto dal Consorzio Industriale e scaturito da una prima fase di condivisione territoriale conclusasi nel mese di Luglio attraverso 5 webinar tematici fortemente partecipati. Il confronto è proseguito il 17 settembre con l’incontro delle parti sociali. Erano presenti oltre al Presidente Franco Amendola ed i consulenti del Consorzio: Luigi Ledda e Luciano Balloi per Confindustra Sardegna, Michele Muggianu per la Cisl, Giuseppe Nieddu per Api Sarda, Domenica Muravera per la CGIL, Riccardo Mulas in rappresentanza delle imprese insediate e Rocco Meloni per il Consorzio Albergatori.
L’incontro dopo l’illustrazione del Piano da parte del Presidente Amendola e dei Consulenti del Consorzio ha visto gli interventi positivi e propositivi di Ledda, Balloi, Muggianu e Meloni. In particolare Luigi Ledda ha posto l’accento sulla importanza di arrivare ad un Tavolo Regionale attraverso progetti articolati e con visione innovativa quale quello proposto dal Consorzio, riservandosi di attivare all’interno della propria organizzazione un confronto con le imprese al fine di dare un contributo al rafforzamento del Piano. Ledda ha anche evidenziato come la fase contingente che vede aperte molte strade per attrarre risorse verso il territorio, PNRR, nuovo POR, e fondi FSC, debba essere sfruttata dal territorio Ogliastrino pensando al futuro ed evitando errori del passato.
Sulla stessa lunghezza d’onda Miche Muggianu, che ha evidenziato la bontà della proposta del Consorzio e la volontà di discuterla per accrescerne le potenzialità aprendo un tavolo con le altre sigle sindacali e con il Tavolo territoriale. Muggianu ha evidenziato che non bisogna commettere errori del passato che hanno portato a rallentare la spesa su fondi allocati per il territorio. Rocco Meloni, che oltre ad essere il rappresentante del Consorzio degli albergatori è anche vice presidente del Consorzio industriale ha messo in evidenza l’importanza strategica del progetto proposto dal Consorzio Industriale e la necessità di portare avanti il processo di condivisione avviato nel territorio al fine di arrivare al Tavolo regionale con una proposta unitaria e forte. Inoltre ha messo in evidenza che il Piano contiene una importante strategia per il rilancio dell’aeroporto di Tortolì. Una scommessa questa che vede il Consorzio in prima linea per attirare operatori aerei, per rafforzare il rapporto con il Distretto Aerospaziale e per far diventare lo scalo Ogliastrino una piattaforma di servizi anche per la protezione civile e per il soccorso.
Luciano Balloi, che tutti i giorni si cimenta con i problemi delle imprese che operano in Ogliastra nell’ambito della nautica, ha evidenziato la necessità di accelerare i tempi di condivisione e di arrivare a realizzare quelle infrastrutture necessarie per potenziare il settore in Ogliastra che vede già più di 500 addetti occupati. Il Piano strategico che presto verrà presentato anche ai sindaci del territorio, agli insediati ed agli operatori turistici prevede un investimento complessivo di 75 milioni di Euro, con una potenziale occupazione a regime di 1800 addetti e dalla analisi finanziarie condotte ha un Van positivo con un periodo di ammortamento di 25 anni, portando un utile al Consorzio pari a 7 milioni di euro annui. Un argomento sul quale c’è stata ampia condivisione è la necessità che si inseriscano con urgenza nella perimetrazione delle aree ZES, in corso di approvazione da parte della RAS, le aree della ex Cartiera, rimaste fuori, non si sa per quale motivo, dalla precedenti previsioni. Se ciò non dovesse accadere l’effetto della ZES per l’Ogliastra sarebbe praticamente inutile. Su questo il Presidente Amendola ha già scritto alla Regione ed in particolare all’Assessorato all’Industria ed alla Presidenza.
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