G.P.
14 settembre 2021
Sardegna ospita Mondiale di pesca in apnea
Arbatax: dal 16 al 19 settembre, ventisette team in gara per la XXXII edizione del Campionato mondiale di pesca in apnea. Per la prima volta in palio il titolo femminile. La competizione si tiene nelle acque ogliastrine tra Tortolì, Baunei e Cardedu. Tra le iniziative collaterali la mappatura dei rifiuti nei fondali e la promozione della cultura ambientale nelle nuove generazioni
ARBATAX - Oggi, martedì 14 settembre, la sala conferenze dell’assessorato regionale al Turismo ha ospitato la presentazione ai media della XXXII edizione del Campionato mondiale di pesca in apnea. La manifestazione, inserita nel calendario Cmas (Confederazione mondiale attività subacquee) rientra nei Grandi eventi sponsorizzati dalla Regione e si tiene ad Arbatax (Tortolì) tra il 16 e il 19 settembre prossimo. All’evento, che torna in Italia dopo trentadue anni, prendono parte ventisette nazionali, incluse sette femminili: per la prima volta è in palio il titolo Donne.
«Sardegna in vetrina: i mondiali non solo sono un evento eccellente che allunga la stagione. Ma consentono di far rimbalzare le immagini della nostra terra in mezzo mondo - dice l'assessore regionale al Turismo, Gianni Chessa - Abbiamo investito 270mila euro e le proiezioni dicono che ci sarà nella zona di Tortolì un giro d0affari diretto e da indotto da un milione e mezzo. Parliamo di pesca regolamentata, nel rispetto delle nostre meraviglie naturali. La Sardegna prosegue nella marcia di valorizzazione con i grandi eventi anche nei periodi stagionali di "spalla": da qui a dicembre abbiamo in cartellone oltre trenta manifestazioni di carattere internazionale».
«Le gare hanno regole rigide, coltiviamo con attenzione la sostenibilità ambientale e il rispetto della natura - aggiunge Simone Mingoia, direttore generale comitato organizzatore Mondiali 2021 - Nel territorio abbiamo operato in perfetta sincronica con gli enti pubblici e le associazioni. Il titolo? Penso che l'Italia possa giocarsi il podio ma, stando nel Mediterraneo, anche Grecia e Spagna sono molto quotate». «Sardegna regione perfetta, anche per la capace organizzazione e le ottime relazioni con le amministrazioni pubbliche, per la nostra disciplina, ci piacerebbe poter programmare un altro evento a breve - spiega Carlo Allegrini, presidente settore Pesca e attività subacquee della Federazione italiana».
«Siamo fieri di ospitare il gotha degli specialisti della pesca in apnea. Da metà agosto le delegazioni sono ospiti dalle nostre parti, un bel messaggio per la promozione del territorio e delle attività legate al turismo, allo sport ma non solo», rimarca Michela Iesu, assessore Turismo e spettacoli comune di Tortolì. Venti team maschili e sette femminili con 250 partecipanti tra atleti e delegati provenienti da Europa, Africa, Americhe e Oceania. I Mondiali hanno determinato, direttamente e dall'indotto, un giro d'affari quantificabile di circa un milione di euro con 2500 presenze sul territorio. Nella manifestazione sono stati coinvolti 150 studenti, 50 addetti staff e ospiti. Imponente il servizio d'ordine e sicurezza: cento gommoni per giudici e assistenza, presenza del Nucleo sommozzatori dei Carabinieri, 80 commissari di bordo, 32 addetti al salvataggio in mare attrezzati per la rianimazione, tre medici. Sul tema attenzione all'ambiente, è stato presentato il progetto Fishing for the planet (mappatura rifiuti nei fondali). L’organizzazione ha coinvolto scuole, istituzioni e associazioni locali.
Nella foto: delegazione Italia del Mondiale
|