G.P.
7 settembre 2021
Sciola in mostra a Praga
"Il mio tempo non ha tempo”: le Pietre sonore di Pinuccio Sciola in mostra a Praga. L’Istituto Italiano di Cultura promuove un ciclo di iniziative per ricordare il celebre artista sardo a cinque anni dalla scomparsa. Mercoledì 8 settembre inaugurazione della mostra, a seguire un concerto di musica jazz con sonorità mediterranee, mentre mercoledì 15 settembre alle ore 18.00, la proiezione del documentario "Born of Stone" di Emilio Bellu, alla presenza del regista.
CAGLIARI - L’Istituto Italiano di Cultura di Praga rende omaggio all’artista Pinuccio Sciola con una mostra di sculture sonore del grande artista sardo scomparso nel 2016, messe a disposizione dalla Fondazione di San Sperate a Cagliari a lui intitolata e allestite fino all’8 ottobre 2021 nella Cappella barocca dell’Istituto su progetto dell’architetto Pierandrea Angius. Nell’ambito della cerimonia di apertura della mostra, in programma mercoledì 8 settembre alle ore 19.00, si terrà un concerto di musica jazz con sonorità mediterranee eseguito dal quintetto Sardinia Crossing Jazz Ensemble, composto da Andrea Granitzio (pianoforte), Matteo Gallus (violino), Sebastiano Dessanay (contrabbasso), Daniele Russo (batteria) e Alice Marras (voce); direzione artistica: Andrea Granitzio.
L’omaggio a Pinuccio Sciola proseguirà mercoledì 15 settembre alle ore 18.00, con la proiezione nella Cappella barocca del pluripremiato documentario "Born of Stone" di Emilio Bellu, alla presenza del regista. La serata si aprirà con la presentazione della storica dell’arte Giulia Pilloni che ripercorrerà la carriera di Sciola e il suo legame con il suo paese natale, cui farà seguito l’intervento del Maestro Andrea Granitzio incentrato sul rapporto tra suono e Pietre sonore.
Concluderà il tributo all’artista l’esibizione di un quartetto d’archi che accompagnato dal suono delle pietre sonore eseguirà "Time Persistence", composizione di Andrea Granitzio dedicata a Sciola. Gli eventi sono parte integrante del progetto multidisciplinare “Sardegna. L'isola delle meraviglie”, patrocinato dalla Regione Autonoma della Sardegna, in collaborazione con l’ENIT – Ente Nazionale Italiano per il Turismo, CAMIC – Camera di Commercio e dell’Industria Italo-Ceca, la rivista Progetto Repubblica Ceca, il notiziario La Pagina, il ristorante Ichnusa Botega Bistro e l’agenzia di viaggi Sardegna Travel di Praga. L’ingresso alle iniziative è libero nel rispetto delle normative vigenti e per accedere alla mostra è necessario prenotare la visita scrivendo a: iicpraga@esteri.it.
Pinuccio Sciola è stato un artista apprezzato a livello internazionale con mostre personali e opere esposte in tutta Europa, Pinuccio Sciola è noto per la promozione dei murales, considerati al contempo come creazione artistica e come strumento di recupero e valorizzazione delle tradizioni rurali e popolari, e per aver trasformato il suo borgo natale di San Sperate in un “Paese museo”. Agli inizi degli anni ’90 Sciola inaugura una nuova sperimentazione sulla pietra che da materia dura e statica, relegata alla fruizione visiva e tattile, si trasforma in strumento musicale. Nascono così le Pietre sonore, sculture che pur riprendendo le forme del megalitismo preistorico sardo, parlano un linguaggio moderno, attraverso incroci simmetrici di linee, volumi geometrici, forme astratte che giocano con il rapporto arte e natura, forma e contenuto, idea e materia.
Nella foto: le pietre sonore
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