G.P.
31 agosto 2021
Sardegna e Jazz: dieci concerti in cinque giorni
Ai confini tra Sardegna e Jazz in piazza del Nuraghe dal 31 agosto al 4 settembre. Dieci concerti in cinque giorni, nelapiazza del Nuraghe a Sant’Anna Arresi, nella pineta Candiani a mezzanotte il 3 e 4 settembre e sulla spiaggia di Porto Pino, cinque appuntamenti alle 7 per i più mattinieri.
SANT’ANNA ARRESI - Il cuore della manifestazione organizzata dall’associazione Punta Giara, Ai confini tra Sardegna e Jazz, nella nuova edizione “Approdo ad Atlantide – l’uomo che varca i confini” prosegue a vele spiegate e si riposa nel suo cuore pulsante: piazza del Nuraghe a Sant’Anna Arresi. Dieci concerti spalmati in cinque giorni, dal 31 agosto al 4 settembre confortati dalla presenza antica di uno dei simboli endemici e caratteristici dell’isola. Il nuraghe accanto al quale la civiltà sarda si è sviluppata con i suoi ritmi e le sue peculiarità, con una riverenza verso il suo passato con cui ha continuato a confrontarsi e convivere. Abbracciati tra questa suggestiva e imponente struttura, la chiesa, lo splendido campanile e la piccola arena, il festival attende il suo pubblico di aficionados anche per ricordare Basilio Sulis, patron del festival, con la mostra a lui dedicata e curata da Luciano Rossetti.
All’alba del 31 agosto, alle 7,00 a Porto Pino, stabilimento Bahia con la Alessandro Cau “Brenti mini orchestra”. Di ritorno in piazza del Nuraghe, alla sera, dalle 21,00, due spettacoli: Antonello Salis – piano solo e a seguire “Giornale di bordo” sempre con il pianista di Villamar, insieme a Gavino Murgia al sax, Hamid Drake alla batteria e Paolo Angeli alla chitarra. Proseguono i concerti al mattino, sempre a Porto Pino, stavolta allo stabilimento Beach Club con Andrea Schirru – piano solo il 1°settembre. La sera sotto al Nuraghe continua con Paolo Angeli e il tenore Omar Bandinu. Parte del concerto sarà dedicato a Jar’a, il suo ultimo album, pubblicato in aprile. Subito dopo, “The Crossing” di Enzo Favata. Un “trafficato incrocio sonante”, come da lui definito “dove autostrade elettroniche si intersecano con piste desertiche, ipnotiche ritmiche balinesi ed assordanti strade metropolitane del jazz.”
Il 2 settembre, stabilimento Nautica 2000, il duo Matteo Scanu e Riccardo Pittau, rispettivamente piano e tromba. Piazza del Nuraghe è anche luogo di nuovi incontri e sodalizi artistici, e la sera del 2 settembre Pasquale Mirra si confronta nuovamente con Hamid Drake in un duo fatto di percussioni (batteria e vibrafono), voci e musica elettronica. A seguire, Maurice Louca & the Elephantine Band. La spiaggia di Porto Pino, il 3 settembre alle 7,00, è tutta per Tommaso Cappellato con “Aforemention” il viaggio di un uomo attraverso il suono, un lavoro capace di evocare spazi interiori, luoghi lontani e nuove idee.I due concerti nella piazza di riferimento a Sant’Anna Arresi dalle 21,00, saranno quelli di Sound Glance con Marco Colonna al sax, Silvia Bolognesi al contrabbasso, Fabrizio Puglisi al piano e Gunter Baby Summer alle percussioni; e l’esplosivo ensemble di David Murray Brave New World Trio Feat Aruán Ortiz. Lo spettacolo non finisce qui, infatti, in località Candiani dalle 24,00 ci sarà Matteo Muntoni con “Radio Luxembourg”. A seguire, appuntamento allo stabilimento Papero Giallo, sempre alle 7,00 a Porto Pino il 4 settembre. Comodi sugli spalti in pietra di piazza del Nuraghe, alle 21,00 potrete ascoltare la poesia di Thomas Sayers Ellis, accompagnato dal sax di James Brandon Lewis e il vivace piano di Alexis Marcelo per The Dead Lecturers e in seconda serata l’esibizione dei Maistah Aphrica. Torniamo in località Candiani alle 24,00 con i Freak Motel.
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