Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziesardegnaPoliticaTrasporti › «Continuità aerea, Regione colpevole»
S.A. 30 agosto 2021
«Continuità aerea, Regione colpevole»
Così i parlamentari sardi del Movimento 5 Stelle ritornano sulla polemica degli ultimi giorni che coinvolge la Regione Sardegna: la scadenza del regime di continuità territoriale aerea
«Continuità aerea, Regione colpevole»

CAGLIARI - «Ancora una volta la Sardegna rischia di perdere il regime di Continuità aerea, indispensabile per garantire il diritto alla mobilità dei sardi, per l’incapacità manifesta della Regione Sardegna. Secondo il protocollo del 2010, stipulato tra Stato, Regione Sardegna ed Enac, è di competenza esclusiva del presidente della Giunta regionale la convocazione della Conferenza di servizi alla quale spetta la valutazione degli oneri di servizio pubblico. Il Governo subentra nella seconda fase con l’emanazione di un decreto che contiene il cosiddetto “allegato tecnico”, che si basa proprio sulle richieste avanzate dalla Regione». Così i parlamentari sardi del Movimento 5 Stelle, Nardo Marino, Lucia Elvira Evangelista, Mario Perantoni, Alberto Manca, Ettore Licheri, Emiliano Fenu, Lucia Scanu, Luciano Cadeddu, Paola Deiana, ritornano sulla polemica degli ultimi giorni che coinvolge la Regione Sardegna: la scadenza del regime di continuità territoriale aerea.

«In questi due anni di giunta Solinas – dichiara Nardo Marino, deputato M5S e componente della Commissione Trasporti – abbiamo presentato diversi atti formali alla Camera del Deputati per avere ragguagli circa la situazione della Continuità territoriale aerea. Nell’ultima audizione alla Commissione Trasporti, così come nell’ultimo documento inviatoci dall’assessore regionale ai Trasporti, abbiamo avuto rassicurazioni sulla corretta gestione di quanto necessario per garantire la prosecuzione della continuità aerea. La realtà è che a pochi giorni dalla scadenza del regime di continuità e nonostante le numerose proroghe concesse, il Governo non ha ricevuto da parte della Regione, in tempo utile per evitare l’ennesima crisi del regime di continuità, alcuna richiesta ufficiale proveniente dalla Conferenza di servizi. Si aggiunga poi che Ita non possiede i titoli per subentrare nella attuale proroga».

I parlamentari sardi del Movimento 5 Stelle rimarcano che l’unico ente competente per la gestione della continuità territoriale aerea è la Regione Sardegna e precisando che in materia l’Antitrust si è espresso in modo perentorio: «Considerato il grave rischio che sta correndo l’Isola e i suoi abitanti – spiega Marino - proporrò di dare immediata attuazione al mio Ordine del giorno, già approvato dal Governo nel luglio del 2020, con il quale chiedevo che venisse sospeso il protocollo del 2010 e che fosse il Governo a subentrare alla Regione in materia di continuità aerea. Non possiamo più chiedere proroghe del vecchio regime». Nardo Marino, Lucia Elvira Evangelista, Mario Perantoni, Alberto Manca, Ettore Licheri, Emiliano Fenu, Lucia Scanu, Luciano Cadeddu, Paola Deiana chiedono misure urgenti: «una misura di contenimento nel rispetto di quanto stabilito dalle norme Ue o attraverso il regolamento Ce 1008 del 2008 oppure, ancora, sfruttando gli orientamenti del 2014 in materia di aiuti di Stato compatibili per l’instaurazione di nuove rotte».



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)