ALGHERO - L’Obra Cultural de l’Alguer in collaborazione con la Plataforma per la Llengua organizza la IX Jornada algueresa alla Universitat Catalana d’Estiu a Prada de Conflent (Catalunya del Nord – Francia), sabato 21 agosto alle 9. L’Obra Cultural de l’Alguer, una delle
associazioni che hanno dato vita alla Fundació UCE, ha previsto 3 interventi, con l’obiettivo di far conoscere la realtà locale al pubblico del dominio linguistico catalano.

La UCE a Prada de Conflent arriva alla 53a edizione ed è un fondamentale punto di incontro tra studenti, professori, professionisti, politici ed artisti, che arrivano dai diversi territori dei paesi di lingua catalana. Aprirà la Jornada Antoni Torre, delegato ad Alghero del presidente dell’Institut d’Estudis Catalans, con la relazione intitolata Punta del Lliri (l'Alguer), acció per la defensa de un dels més importants oasis naturalístics del Mediterrani. Continuerà Irene Coghene, rappresentante della Plataforma per la Llengua con “El segell" campanya algueresa per l'etiquetatge en català.

Quinto Tiberio Angelerio, La peste del 1582 a l'Alguer, comparació i analogies amb l'actual pandèmia, è il titolo dell’intervento di Mauro Mulas (Obra Cultural de l'Alguer). A causa del Covid la “jornada” sarà on-line, così come la lezione di Carlo Sechi in programma sabato alle 15.00. Sechi, direttore delll’Obra Cultural e protagonista dell’intervista del n. 37 della Corbella, rivista della Plataforma per la Llengua, parlerà della situazione algherese all’interno della programmazione del corso di formazione culturale Introducció als Països Catalans, «Els atacs contra la unitat de la llengua». Una nuova collaborazione per poter garantire un’attenzione costante per la lingua catalana, tra Plataforma per la Llengua i la storica associazione Obra Cultural de l’Alguer, fondata nel 1985.