Sergio Ortu
16 marzo 2004
Presentato il progetto bibliotecario denominato “Sardegna Paris”
Nei locali della biblioteca Popolare San Michele si è parlato anche del libro di Francesco Coletti “La mortalità nei primi anni d’età e la vita sociale della Sardegna”
E’ stata presentata venerdì scorso nella sala conferenze della biblioteca Popolare San Michele, la ristampa anastatica del libro di Francesco Coletti “La mortalità nei primi anni d’età e la vita sociale della Sardegna” edito a torino nel 1908. Un lavoro preziosissimo e di carattere storico-scientifico sulle dinamiche di popolazione nella nostra isola nel periodo a cavallo tra il 19° e 20° secolo. L’opera del prof. Coletti già docente universitario di Statistica nell’Ateneo Sassarese assume inoltre particolare valore non soltanto per la rarità del volume, quanto per l’attualità e modernità degli argomenti trattati. L’iniziativa promossa dall’assessorato regionale alla Pubblica Istruzione è stata resa operativa dal Servizio Beni Librari e Documentari coordinato da Maurizio Pirisi. L’incontro è stato utile anche per fare il punto sull’attività dei sistemi bibliotecari sardi. “La ricerca delle notizie e delle fonti sul costituirsi delle raccolte bibliografiche e documentarie antiche -ha detto Pirisi- costituisce un rilevante campo d’intervento nell’ambito dei programmi culturali promossi dal Servizio Regionale. A testimonianza del forte investimento che la Regione Sarda sta compiendo in questo ambito è dimostrata dal fatto che in soli trent’anni il numero di comuni con biblioteca è passato da 62 a 346 aperte e funzionanti. Il 90% dei 379 comuni dell’isola gode già del servizio.” Altra ambiziosa iniziativa presentata dal responsabile dei Beni Librari di Sassari Pirisi è stata quella della creazione di un sistema bibliotecario in rete al fine di ottimizzare l’utilizzo delle energie finanziarie, professionali e materiali. Il progetto è denominato “Sardegna Paris”. Alla conferenza hanno preso parte tra i relatori Lucia Pozzi docente di Demografia alla facoltà di Economia, Paolo Cau direttore dell’Archivio Storico di Sassari e mons. Giancarlo Zichi dell’Archivio storico diocesano di Sassari.
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