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2 agosto 2021
Alghero: mini discariche urbane crescono
Piccole discariche urbane crescono nell´indifferenza generale. Al posto dei fiori si moltiplicano i rifiuti. Ecco l´angolo prescelto di Piazza Sulis, permanentemente soffocato da bustoni di ogni genere
ALGHERO - Una vergogna. Ci sono (sulla carta) le regole ma pochi le rispettano. E cosa ancora più grave, tutti vedono ma nessuno le fa rispettare. Capita ormai in tutti i campi: dall'occupazione dei suoli pubblici alle concessioni demaniali; dai parcheggi selvaggi a quelli abusivi, fino ai rifiuti di bar e attività di ristorazione.
Così la deregulation dilagante in cui la città pare ormai sprofondare ogni settimana di più continua. Tra i casi più eclatanti c'è senz'altro la miope scelta di consentire a qualunque attività di poter liberamente stoccare i propri rifiuti in mezzo alle strade e sulle piazze.
Tanto che, quelli che dovevano essere degli oggetti di arredo urbano in grado di mascherare i rifiuti (i cosiddetti ecobox), divengono ormai vere e proprie «discariche urbane autorizzate». Ed anche l'obbligo di abbellire con fiori le parti lignee superiori diviene un «optional».
Al posto dei fiori si moltiplicano i rifiuti, col fetore che spesso e volentieri obbliga perfino i pedoni a mantenere distanze di sicurezza per evitare malori nauseabondi. Ecco l'angolo prescelto per la discarica di Piazza Sulis (la foto è delle 12.20 odierne, lunedì 2 agosto), ma la stessa scena si ripete un po ovunque anche nel centro storico.
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