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31 luglio 2021
60mila euro di buoni spesa a Sennori
Da giovedì 5 agosto il Comune distribuirà i ticket da utilizzare nei negozi convenzionati per le famiglie bisognose. Con i fondi a disposizione saranno aiutati oltre duecento nuclei familiari
SENNORI - Il Comune di Sennori tende una mano alle famiglie bisognose e da giovedì 5 agosto distribuirà Buoni Spesa a oltre duecento nuclei familiari che in possesso dei requisiti economici previsti dall’avviso per l'assegnazione del contributo. Le famiglie beneficiarie potranno spendere i Buoni Spesa entro il 15 settembre 2021, presentando i ticket negli esercizi commerciali che hanno aderito all'iniziativa di solidarietà alimentare e hanno siglato la relativa convenzione con il Comune. I Buoni possono essere utilizzati esclusivamente per l’acquisto prodotti di prima necessità quali generi alimentari e di igiene della casa della persona, che rientrino nell'elenco predisposto dagli uffici comunali.
La Giunta comunale ha stabilito tre classi di priorità per individuare i nuclei familiare più esposti alla crisi economica determinata dall’emergenza pandemica di covid-19 e quelli che versano in stato di bisogno. La scelta principale è stata quella di dare priorità assoluta alle famiglie o persone singole che non siano già beneficiarie di ammortizzatori erogati dallo Stato o dalla Regione (come per esempio Reddito di inclusione, Reddito di cittadinanza o di Emergenza, Reddito di pensione, Naspi o altre forme di sostegno al reddito erogate dal Comune, Regione o Stato, o ancora indennità di accompagnamento, pensioni Inail o altro) e con certificazione Isee ordinario 2021 compreso fra zero e 4.000 euro. A seguire coloro che pur percependo un reddito o ammortizzatori sociali hanno una certificazione Isee ordinario fino a 8mila euro (priorità 2) e 12 mila euro (priorità 3).
In base a questa scala di priorità e al numero di componenti il nucleo familiare, i Buoni spesa erogati vanno da un minimo di 100 euro a un massimo di 470 euro. Inoltre la Giunta ha voluto tenere conto anche della presenza di minori, assegnando in priorità 1 ulteriori 100 euro per ogni minore, 80 in priorità 2 e 60 in priorità 3. L'aiuto spettante alle famiglie che rientrano nella priorità 1 potrà essere erogato due volte, e comunque fino a esaurimento delle risorse disponibili. «Ringrazio tutti i Servizi comunali che si sono attivati a vario titolo per supportare il lavoro dei Servizi Sociali al fine di assegnare in tempi brevi i buoni spesa», dichiara il sindaco, Nicola Sassu. «È stata fondamentale la sinergia con l’Ufficio staff del sindaco, cui si aggiunge la disponibilità di diversi dipendenti a predisporre tutto il materiale necessario per portare avanti le pratiche. Dal punto di visto organizzativo è stato un impegno significativo che ognuno di noi ha svolto volentieri consapevole di fornire un servizio ai cittadini, in un momento in cui tante famiglie devono affrontare difficoltà che possono sembrare insormontabili».
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