ALGHERO - Vetrina internazionale per la città di Alghero, da qualche giorno su
Forbes. Nell'articolo firmato dal giornalista Enzo Argante, il magazine più famoso e prestigioso al mondo racconta la nuova frontiera del turismo interattivo ed il progetto europeo MED GAIMS di cui Alghero, unica città italiana partecipante, è partner all'interno di un consorzio internazionale che coinvolge Libano, Giordania, Spagna e Italia, finanziato dall'Unione europea attraverso il programma ENI CBC MED 2014-2020 con un contributo di 2.1 milioni di euro.
E' Fabio Viola, game designer tra i più affermati al mondo e coordinatore del progetto, a raccontare "Play Alghero", il nuovo
brand ideato in collaborazione con il Dipartimento di Architettura e Design di Alghero che farà scoprire le bellezze del territorio giocando e andrà ad identificare un itinerario di installazioni urbane pensate come tappe puntuali di un percorso coordinato, ludico, di scoperta della città. «Un progetto importante che vede un lavoro ambizioso e il coinvolgimento di enti e figure di grande livello e competenza» sottolinea Andrea Delogu, a capo della Fondazione che ad Alghero coordina la promozione e la gestione integrata del sistema culturale della città, dei servizi, dei beni museali, teatrali, turistici, ambientali e paesaggistici per conto dell'Amministrazione comunale.
Forbes racconta come Alghero potrà essere vissuta attraverso i dieci progetti di gioco applicati al patrimonio che presto saranno rilasciati al grande pubblico, in grado di posizionare la città sarda come una delle prime ‘playable city’ a livello internazionale, uno spazio attrattivo per l'enorme bacino di videogiocatori mondiali, stimato in oltre 2.5 miliardi di persone. «La scommessa insomma, è appena cominciata. Ed a giudicare dall'interesse che già suscita, il gioco si fa sempre più interessante e strategico, potenzialmente in grado di intercettare flussi di visitatori sempre diversi grazie alle innovative forme di fruizione dei luoghi ed alla valorizzazione delle bellezze architettoniche di cui Alghero dispone» conclude il presidente Andrea Delogu (
nella foto).
Quì l'articolo completo in pubblicazione su Forbes