Dal 1927 la Colonia Marina Estiva fu spostata in località Cuguttu, dove furono predisposte cinque baracche di legno, dalle quali nacque poi l’Ospedale marino come noi oggi lo conosciamo. Nel 1930 furono realizzate delle costruzioni in muratura destinate alle cucine, magazzini, locali di medicazione e servizi igienici. In questa data l’ingegnere Fausto Cella presentò un progetto per l’ampliamento del fabbricato per le cure terapeutiche tra le quali: l’elioterapia, talassoterapia, ginnastica medica e cure nutrizionali. Negli anni la sua attività si orientò verso una caratterizzazione specialistica, diventando un istituto ortopedico tutt’ora funzionante.
A mos veure, a demà