Red
30 giugno 2021
Incontro UniCa-Comune Nuoro
«Pronti a fare la nostra parte nel quadro di un progetto regionale di ampio respiro», dichiara il rettore dell´Ateneo. «Lavorando gomito a gomito è possibile far fare un salto di qualità agli studenti di tutta l´Isola», rilancia il sindaco Andrea Soddu
NUORO - Un messaggio di forte sintonia e piena collaborazione tra l’Università degli studi di Cagliari, il Comune di Nuoro e il Consorzio per la promozione degli studi universitari nella Sardegna centrale con la volontà di progettare con la Regione autonoma della Sardegna e l’Ateneo di Sassari il futuro dell’Università diffusa sul territorio: è quanto emerso dall’incontro di lunedì mattina nella sala consiliare del Comune di Nuoro. «E' nostro dovere dare opportunità al territorio, anche attraverso master diffusi in tutta la regione - ha detto il rettore Francesco Mola - Ma da soli non ce la facciamo: c’è bisogno di un progetto regionale complessivo per capire insieme la direzione che vogliamo prendere come sistema. In quest’ottica, siamo pronti a fare la nostra parte».
Alla riunione erano presenti i presidenti delle Commissioni Bilancio e Programmazione e Urbanistica, il vicesindaco Fabrizio Beccu, gli assessori comunali al Bilancio Rachele Piras e alla Programmazione e Agenda 2030 Filippo Spanu, il dirigente alla Riorganizzazione digitale David Harris, il commissario del Consorzio Fabrizio Mureddu e alcuni consiglieri comunali. Per l’Università, con il rettore hanno partecipato il prorettore vicario Gianni Fenu, il direttore generale Aldo Urru, il prorettore alla Didattica Ignazio Putzu e il capo di gabinetto Alessandra Orrù. «Sono onorato di aver ricevuto in città il professor Francesco Mola, rettore dell’Università degli studi di Cagliari - dichiara il sindaco Andrea Soddu - Durante l’incontro, ho ribadito che l’istruzione e l'università sono argomenti che abbiamo curato con attenzione in questi anni, favorendo la nascita di nuovi corsi di laurea, potenziando i corsi esistenti, mettendo in campo investimenti importanti per il recupero del mulino Gallisay. Questo diventerà un grande polo a disposizione degli studenti nel cuore della città, con uno sguardo alle meraviglie naturalistiche che ci circondano, come l'Ortobene. Sono fermamente convinto che solo con un lavoro gomito a gomito, uniti, si possa far compiere un salto in avanti agli studenti di tutta l’Isola. Per questo, auspico la più ampia collaborazione e il sostegno dell’Università degli studi di Cagliari».
Soddisfazione è stata espressa da Mureddu: «Oggi abbiamo rinnovato la volontà di proseguire i rapporti per un ulteriore triennio – ha detto a margine della riunione – e abbiamo previsto anche nuove iniziative sull’alta formazione che saranno definite presto con i massimi vertici politici e amministrativi dell’Ateneo di Cagliari». «Stiamo già dando al territorio opportunità con il sistema dell’Università diffusa - conferma Urru - e anche nella giornata di oggi abbiamo formulato nuove idee anche con riferimento alle possibili ricadute territoriali e non solo relative ad una adeguata risposta alle esigenze degli studenti».
Nella foto: un momento dell'incontro
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