Red
29 giugno 2021
Sanluri: condannato incendiario seriale
Il 77enne coltivatore e proprietario terriero, denunciato nel 2019 dal Corpo forestale, ha patteggiato la pena a due anni di reclusione
SANLURI – Condannato un incendiario seriale. L’uomo, un 77enne coltivatore e proprietario terriero, era stato scoperto e denunciato nel 2019 dagli investigatori del Corpo forestale per aver causato dolosamente più incendi che avevano interessato vaste aree nelle campagne di Sanluri. Tra il giugno e luglio 2019, vaste aree del territorio comunaòe di Sanluri erano state colpite da una serie d’incendi dolosi che avevano incenerito colture e macchia mediterranea. Gli inquirenti della Forestale avevano ritenuto da subito che l’autore dei reati fosse sempre lo stesso. Infatti, tutti gli eventi presentavano la stessa dinamica, ma le indagini erano rese complicate dalla circostanza che le tracce d’innesco erano distrutte dalle fiamme.
Le attività intraprese dal Nucleo Investigativo di Cagliari hanno permesso di individuare e repertare, prima della completa distruzione, dei residui d’inneschi costituiti da un cordolo di materiale infiammabile a lenta combustione caratterizzato da un forte odore di zolfo. Questo tipo di ordigno è stato rivenuto per terra nel punto di origine di almeno tre incendi, eventi che avevano interessato una superficie complessiva di circa 12ettari. Le indagini hanno portato a identificare una persona di cui era stata notata la presenza e il transito in tempi e luoghi compatibili con l’innesco dei diversi incendi.
Sulla base degli indizi raccolti, i Forestali hanno richiesto all'Autorità giudiziaria l'esecuzione di una perquisizione domiciliare a carico del sospettato, incensurato. Gli accertamenti compiuti presso l'abitazione dell’indagato, con il coordinamento del pubblico ministero Emanuele Secci, hanno confermato gli indizi. Nel corso della perquisizione, sono stati trovati e sottoposti a sequestro dieci ordigni incendiari, pronti all'uso e composti da un filo avvolto in un manicotto di zolfo, materiale utilizzato in agricoltura.
Inoltre, è rilevante il fatto che, al momento della perquisizione, l'indagato era stato intercettato dai Forestali a bordo del suo trattore: sotto il sedile del veicolo era nascosto uno degli ordigni, integro e pronto all'uso. Questi giorni l'epilogo, con l'udienza davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Cagliari Giorgio Altieri, nel corso della quale l'imputato ha patteggiato la pena a due anni di reclusione, essendogli state riconosciute le attenuanti generiche dovute all'età e all'assenza di precedenti penali.
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