Red
22 giugno 2021
Picchia la fidanzata: tunisino in manette
Sabato notte, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale di Olbia, con agli agenti del locale Commissariato, hanno tratto in arresto un 27enne per lesioni gravissime
OLBIA – Sabato notte, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale di Olbia, con agli agenti del locale Commissariato, hanno tratto in arresto un tunisino per lesioni gravissime. Nel cuore della notte, il 27enne ha iniziato a litigare violentemente con la sua fidanzata, una 19enne di Budoni, picchiandola in Piazza Matteotti con schiaffi e pugni.
Nel frattempo, un 24enne che stava passando di lì, visto l’evolversi della lite, ha cercato di proteggere la ragazza. La violenza con cui è stato colpito è stata fortissima, tanto da procurargli delle lesioni di carattere permanenti al viso e alla vista, con plurimi traumi facciali e una prognosi iniziale non inferiore ai quarantacinque giorni. La ragazza, a causa della folle violenza del fidanzato, ha chiamato il 112 e, nel giro di qualche minuto, sono sopraggiunte le pattuglie dei Carabinieri e della Polizia trovando l’uomo che era intervenuto a difesa della ragazza riverso a terra e con la maglietta sporca di sangue, mentre il tunisino era scappato per le vie del centro storico, facendo in un primo momento perdere le proprie tracce.
E' stato intercettato poco dopo dai militari e dagli agenti e arrestato. L’uomo è già noto alle Forze dell'ordine, perchè protagonista già di numerosi episodi violenti proprio nel centro cittadino, dove vive senza una fissa dimora. Dovrà rispondere di maltrattamenti nei confronti della fidanzata e lesioni gravissime nei confronti del ragazzo intervenuto, ora ricoverato all’Ospedale di Sassari. Per lui, l’Autorità giudiziaria ha disposto l'accompagnamento al carcere di Bancali, dove si ritrova attualmente in attesa della convalida.
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