Artisti algheresi, catalani e maiorchini si esibiranno nella città catalana per il quarto anno consecutivo, grazie alla collaborazione tra la Plataforma per la llengua ed il Festival di Barcellona
ALGHERO - Il primo fine settimana di luglio sarà dedicato alla musica in catalano: artisti algheresi e di altri territori di lingua catalana condivideranno il palco per tre serate musicali, grazie a un progetto elaborato dalla Plataforma per la llengua e dal Festival Barnasants, con il sostegno della Fondazione di Sardegna. L’attività gode del patrocinio del Comune di Alghero e della Fondazione Alghero e rientra nel calendario delle attività estive “FinalmenteAlghero”.
L’iniziativa, scattata nel 2018, cerca di facilitare la collaborazione tra artisti algheresi e i colleghi provenienti dal resto del dominio linguistico catalano. Nelle edizioni precedenti, hanno partecipato artisti del calibro di Maria del Mar Bonet, Quico Pi de la Serra, Joan Isaac, Giorgio Conte, Andreu Valor, Borja Penalba, Claudio Gabriel Sanna i Franca Masu, solo per citarne alcuni. I concerti, in programma a Lo Quarter, inizieranno venerdì 2 luglio, alle 20.30 con una serata al femminile. Le Kol·lontai (gruppo formato da Sílvia Comes, Meritxell Gené e Ivette Nadal) presenteranno “Cançons Violeta en directe”, un repertorio dedicato alle tematiche dei diritti delle donne. La stessa sera salirà sul palco la cantante algherese Yasmin Bradi, che ha recentemente presentato il suo nuovo disco “Amb la llum de una flor”, accompagnata da Dario Pinna, Riccardo Pinna e Paolo Zuddas. In primavera, Bradi ha presentato il disco a Barcellona, sempre nell’ambito della programmazione del BarnaSants, dal momento che la collaborazione tra la Plataforma e il Festival è finalizzata a far conoscere gli artisti algheresi negli altri territori della comunità linguistica catalana.
Sabato 3, alle 20.30, Comes tornerà sul palco per mettere in musica le parole delle poetesse Maria-Mercè Marçal, Felícia Fuster e Teresa Pasqual, tre delle scrittrici più importanti degli ultimi anni del panorama della letteratura catalana. Poi, Claudio Gabriel Sanna, con il Rall Grup, presenterà il nuovo disco “Mirau que sem anant i mirant: Cançons de festa, sàtira i taverna de l’Alguer”. Sanna, accompagnato da Meritxell Gené, Marc Serrats, Salvatore Maltana, Dario Pinna, Graziano Solinas e Paolo Zuddas, farà rivivere alcune delle canzoni della tradizione popolare algherese più conosciute. L’ultima serata, con inizio domenica 4, alle 20, vedrà l’esibizione del cantante maiorchino Marcel Pich, che dedicherà il concerto alla figura di Guillem d’Efak, cantautore e drammaturgo originario della Guinea, che ha vissuto e sviluppato la sua carriera artistica in Catalogna e nelle isole Baleari. Il ciclo di concerti si chiuderà con due maestri della canzone d’autore algherese, Antonello Colledanchise e Paolo Dessì, che presenteranno i loro ultimi lavori, rispettivamente “Com se’n vola lo temps” e “Los Camins de la Mar”.
I biglietti hanno un prezzo di 10euro per ogni concerto (5 per i soci di Plataforma per la Llengua). Sono disponibili abbonamenti per le tre serate a 15euro. I biglietti si potranno acquistare da lunedì 21 giugno sul sito internet del Festival BarnaSants e alla Biblioteca catalana, sede della Plataforma per la llengua, in Via Arduino 48, dalle 18.30 alle 20, dal lunedì a venerdì. In alternativa, è possibile acquistare i biglietti, nei giorni dei concerti, all’ingresso de Lo Quarter, dalle 19. Il progetto è realizzato in collaborazione con l’Ofici de l’Alguer de Delegació del Govern català a Itàlia, l’Obra cultural de l’Alguer, la Fidapa di Alghero e la Rete delle donne. Per ulteriori informazioni si può inviare una e-mail all'indirizzo web plalguer@plataforma-llengua.cat.
Nella foto: Yasmin Bradi