Red
17 giugno 2021
La Polizia penitenziaria festeggia 204 anni
Questa mattina, la Sala conferenze della Casa di reclusione di Alghero ha ospitato la celebrazione del 204° Annuale della Fondazione del Corpo della Polizia penitenziaria
ALGHERO – Questa mattina (giovedì), la Sala conferenze della Casa di reclusione di Alghero ha ospitato la celebrazione del 204° Annuale della Fondazione del Corpo della Polizia penitenziaria. La cerimonia si è svolta in forma riservata, senza l’invito di rappresentanti delle Istituzioni locali, vista la perdurante emergenza sanitaria e le relative restrizioni, oltre che per rispetto delle vittime della pandemia.
Durante la cerimonia, è stato letto il messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e i messaggi di saluto del ministro della Giustizia Marta Cartabia e del capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, già letti in occasione della Festa nazionale della Polizia penitenziaria celebrata martedì a Roma. Durante la celebrazione, il comandante Antonello Brancati, ha riassunto l’attività operativa del Reparto di Polizia penitenziaria nell’ultimo anno. Nell'occasione, sono stati sottolineati l’impegno, la dedizione e lo spirito di servizio del personale di Polizia che si è distinto per la prevenzione della diffusione del Covid-19 nella struttura, dando attuazione pratica a un dettagliato e rigoroso protocollo locale di prevenzione, stilato tra la Direzione del penitenziario e l’Assl di Sassari.
Il dirigente di Polizia penitenziaria Brancati ha poi sottolineato l’incremento delle specifiche professionalità del personale del Corpo, in particolare nell’attività info-investigativa nella realtà penitenziaria, che ha portato a importanti risultati nella repressione e prevenzione dei reati in ambito penitenziario ed extrapenitenziario che, se adeguatamente sviluppata, può essere una fondamentale risorsa nel contrasto alla criminalità in generale. Inoltre, è stata dimostrata solidarietà nei confronti degli operatori penitenziari che hanno subito vili aggressioni da parte dei detenuti. Sono stati ricordati i caduti della Polizia penitenziaria, che con il loro tributo di sangue hanno reso il massimo servizio allo Stato. In chiusura, il direttore in missione Graziano Pujia ha rivolto un indirizzo di saluto al personale della Polizia penitenziaria in forza al Reparto di Alghero, complimentandosi per l’attività svolta nel corso dell’anno.
Nella foto: un momento della cerimonia
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