A.B.
15 giugno 2021
Alghero Marathon, da Verona ad Arbus
Giovanna Panai ha chiusa sesta di categoria e 46esima nella classifica generale della “Giulietta&Romeo Half marathon”, mentre al Triathlon cross Costa Verde, Cristian Masala si è classificato all’11esimo posto tra gli M2, mentre per Luigi Ruiu è stato quinto di categoria
ALGHERO - Si intensifica il calendario podistico nazionale che nell’ultimo fine settimana ha presentato diverse gare, quasi a evidenziare la voglia di ripartenza per gli amanti della corsa. A rubare la scena è stata l’edizione numero quattordici della “Giulietta&Romeo Half marathon”, primo evento “Gold Label Fidal” in Italia del 2021. L’appuntamento di Verona, nato nel 2008, era stato calendarizzato per il 14 febbraio, ma il persistere delle restrizioni in materia Covid ha indotto gli organizzato dell’Asd Gaac 2007 VeronaMarathonEvent a posticipare la mezza maratona a metà giugno. A testimoniare il prestigio che la gara veronese si è ritagliata nel corso degli anni (nel 2016 quasi 8mila presenti) sono stati i quasi 3500 partecipanti tra mezza maratona e la 10chilometri competitiva e non competitiva. Partenza anticipata alle 7.30, sia per evitare il caldo (che poi si è dimostrato nemico maggiore dei runners), sia per permettere la partenza a scaglioni con via intervallato di 10' per un blocco di 500 atleti, in modo tale da garantire il rispetto delle misure anti Covid. Percorso rinnovato rispetto all’ultima edizione.
Giro unico, più veloce e lineare grazie a un numero minore di curve e nessuna sovrapposizione, e che ha attraversato gli angoli più affascinanti e suggestivi di Verona, da Piazza Brà e l'Arena romana, da Piazza Erbe a Castelvecchio, toccando per due volte il centro storico con partenza e arrivo dal piazzale dello stadio “Marco Antonio Bentegodi”. A difendere i colori dell’Alghero Marathon si è distinta Giovanna Panai, tornata in gara sulla distanza dei 21chilometri dopo oltre quindici mesi (Oristano 2020). Sesto posto di categoria (Sf50) e 46esima sulle 618 iscritte alla gara femminile. «Il caldo l’ha fatta da padrone. Nonostante la partenza poco prima delle 8 del mattino il termometro ha raggiunto subito i 30gradi. Il fattore climatico ha influito, ma tutto sommato è stato molto bello poter correre in una città fantastica come Verona. Primi 5chilometri semplici per poi salire in modo progressivo fino al 13esimo chilometro e tornare pianeggianti fino al traguardo», ha dichiarato Panai.
Sempre domenica, c’è stato pizzico di Alghero Marathon al Triathlon cross Costa Verde, che ha avuto luogo nella marina di Arbus. Un palcoscenico unico con immense spiagge e grandi scogliere, altissime dune e deserti di sabbia con lo sfondo del verde e sconfinato paesaggio della macchia mediterranea, che raggiunge il complesso montuoso dell’Arcuentu, fino alle vecchie miniere di Montevecchio e Ingurtosu, siti minerari ufficialmente riconosciuti dall’Unesco come parco della rete mondiale dei Geoparchi. Cristian Masala e Luigi Ruiu si sono cimentati nei 750metri della frazione a nuoto, 13chilometri in mountain bike (percorso di 6.5chilometri da ripetere due volte con dislivello di 400metri) e 5chilometri di corsa. Masala si è classificato all’11esimo posto tra gli M2, mentre per Ruiu è stato quinto di categoria.
Nella foto: Giovanna Panai
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