A.B.
13 giugno 2021
A Maccario e Luciano la Baia delle Ninfe
Il duo campano, a bordo di una A112, vince per la prima volta un appuntamento del Cireas e segna il proprio nome nell´albo d´oro della gara organizzata dall’Automobile club Sassari. Secondi Bonetti/Cioffi su Alfa Romeo Spider Veloce e Bisi/Cattivelli su Porsche 356 S90. Tra le scuderie, trionfo della Nettuno Bologna. Paesaggi mozzafiato e organizzazione top hanno alzato lo spettacolo
ALGHERO - I campani Giuseppe Maccario e Michele Luciano su Autobianchi A112 di Quinto raggruppamento vincono la 16esima edizione delle Baia delle Ninfe, settimo appuntamento del Campionato italiano Regolarità auto storiche, andato in scena nel fine settimana in Sardegna tra Alghero e il suo splendido comprensorio. Il duo avellinese della scuderia Nettuno Bologna ha chiuso tutte le prove in programma nel ricco week-end organizzato dall’Automobile club Sassari cercando di sbagliare il meno possibile ottenendo appena 355,30penalità, con una media di 3.2 che valgono la sigla nell’albo d'oro di una manifestazione entrata per la prima volta nel Tricolore Cireas. Sfortuna per i fratelli padovani Alberto e Giuseppe Scapolo, che sulla Fiat 508 avevano fatto il bello e il cattivo tempo nelle prove del sabato, salvo poi commettere una leggerezza di guida alla 38esima prova della domenica quando, scaricata l'adrenalina per le tiratissime prove in kartodromo, un errore di guida li ha fatti scivolare in decima posizione della classifica generale. Per loro intatto però il primato in Secondo raggruppamento. «La gara - ha dichiarato Maccario - è andata benissimo. E’ stata piacevolissima soprattutto nel sabato, mentre oggi è stata molto più tirata. Abbiamo attraversato paesaggi meravigliosi che sono il vero valore aggiunto dei nostri ricordi in questa gara aldilà del risultato. Abbiamo fatto la differenza nelle prove del Kartodromo dove i passaggi molto tirati ci hanno consentito di esprimerci al meglio. Anche nella giornata di sabato abbiamo fatto una bella media di 2.9 ed è stato divertentissimo».
Seconda piazza per il bresciano Attilio Bonetti navigato da Gianluca Cioffi, che si è presentato in Sardegna con l'Alfa Romeo Spider Veloce di Quinto Raggruppamento della lumezzanese Scuderia Emmebi 70, che hanno chiuso staccati di appena 65,36punti di penalità rispetto ai vincitori. Terzo gradino del podio e primato del Quarto Raggruppamento per il piacentino Massimo Bisi in coppia con Claudio Cattivelli sulla Porsche 356 S90 del Registro italiano Porsche, che già sabato avevano viaggiato a una media molto interessante. Sono i vincitori del Settimo Raggruppamento il bolognese Massimo Dalleolle navigato dal marchigiano Alessandro Traversi, presentati al Baia delle Ninfe su Autobianchi A 112 Abarth, con la quale hanno ottenuto la quarta piazza assoluta. Hanno lamentato problemi di traffico il driver monzese Antonio D'Antinone e la moglie Amalia De Biase su Porsche 911T, con la quale hanno comunque conquistato una quinta piazza assoluta e un podio di Quinto Raggruppamento. In lotta per il campionato nella categoria under 30 è il pilota piacentino di Bobbio Roberto Paradisi. navigato da Marco Rossi, che sulla Fiat Mirafiori 131S hanno ottenuto la prima posizione del Sesto Raggruppamento e un ottimo, in ottica campionato, sesto posto assoluto. Settimi sono Antonio Faccini e Silvia Dal Santo sulla Mg Midget di Quinto Raggruppamento della Verona Historic; ottavi assoluti e primi nel Terzo raggruppamento sono Alessandro Virdis e Silvia Giordo su Porsche 356A Speedmaster. A completare la top ten sono Roberto Ricci e Marco Frascaroli della Scuderia Grifone su Alfa Romeo 33 di Nono Raggruppamento e i fratelli Scapolo sulla Fiat 508C.
Prime dell’Ottavo Raggruppamento sono Gabriella Scarioni e Ornella Pietropaolo, che conquistano anche la Coppa delle ladies su Austin Mini Hle davanti a Federica Bignetti Bignetti e Laura Ciatti sulla Alfa Romeo Giulietta Spider di Terzo Raggruppamento. A primeggiare tra gli equipaggi iscritti tra le moderne di regolarità classica sono stati i siciliani di Campobello di Mazara, nel Trapanese, Angelo Accardo e Paolino Messina su Fiat 500 Sporting, che hanno guidato in maniera certosina ottenendo appena 148penalità, addirittura inferiori rispetto ai vincitori delle auto storiche. «Abbiamo partecipato con una vettura moderna - spiegano Accardo e Messina - per cercare di trasmettere la passione per la Regolarità anche alle nuove generazione e per dimostrare cioè che ci si può avvicinare a questa disciplina anche con vetture non particolarmente prestigiose». Nella regolarità turistica, il successo è andato ai portacolori della scuderia Lagherardesca Mauro Bianchi e Giovanni Nesti su Lancia Y4wd.
La competizione diretta dal direttore di gara internazionale Fabrizio Fondacci è stata patrocinata dalla Regione autonoma della Sardegna Sardegna, dai Comuni di Alghero e di Bosa, dalla Fondazione Alghero e dalla Camera di commercio di Sassari, oltre che dai numerosi partners commerciali che supportano la manifestazione. «Il Comune di Alghero - ha dichiarato il sindaco Mario Conoci - ha scommesso molto nel motorsport. Per questa ragione voglio ringraziare oltre agli sportivi che sono arrivati in questo fine settimana per la Baia delle Ninfe, anche l’Automobile club Sassari e Aci Sport per il lavoro di promozione del nostro territorio». «Paesaggi mozzafiato e un clima bellissimo - spiega il presidente dell'Aci Sassari Giulio Pes di San Vittorio - hanno enfatizzato la buona riuscita della manifestazione. La presenza di molti equipaggi che provengono dalla penisola è per noi un grande successo. Questi eventi oltre a dare valore alla nostra terra, danno una ricaduta importante sul territorio in periodi di “spalla” come questo ad inizio della stagione estiva. Dopo il grande impegno del Rally d’Italia, l’Aci Sassari sta dimostrando di avere le professionalità per poter reggere a distanza di pochi giorni un'altra gara di campionato italiano come questo. A luglio inoltre avremo anche un altro grande evento che è la Alghero-Scala Piccada di velocità in salita. Speriamo di avere ancora uno scenario e un clima come quello di questo fine settimana».
Nella foto: Giuseppe Maccario e Michele Luciano in azione
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