ALGHERO - Scatta oggi (sabato), alle 15, la 16esima edizione del “Baia delle Ninfe”, gara motoristica valida quale settima prova del Campionato italiano Regolarità auto storiche in programma nel fine settimana tra Alghero e l'hinterland. La gara è organizzata dall'Automobile Club Sassari. In mattinata, all’Hotel Corte Rosada, quartier generale della competizione, si sono tenute le operazioni di verifica sportiva dei sessantuno equipaggi che saranno al via nel pomeriggio dalla Banchina Dogana del porto di Alghero, all'ombra dei bastioni, stessa cornice che la scorsa settimana ha ospitato lo start del Rally Italia Sardegna, round italiano della serie iridata. La gara è patrocinata dalla Regione autonoma della Sardegna, dal Comune di Alghero, dalla Fondazione Alghero, dalla Camera di commercio di Sassari e dal Comune di Bosa, oltre che dai numerosi partners commerciali che supportano la manifestazione.

A dirigere la competizione è il direttore di gara internazionale Fabrizio Fondacci, che racconta le tappe e i segreti del percorso della “due giorni del Cireas in Sardegna”: «I concorrenti affronteranno prove dalla bellezza paesaggistica senza eguali, ma anche tecnicamente molto impegnative. Oggi, gli equipaggi affronteranno ventotto prove cronometrate partendo dalle ore 15, per un totale di 118chilometri di percorso. E’ una gara di precisione che si svolge sul promontorio che va dal Comune di Alghero a quello di Bosa, dove saranno previsti due tipologie di controlli e un riordino di circa 20'. Poi, gli equipaggi si muoveranno alla volta di Montresta, avendo la possibilità di godere della bellezza del Nuraghe Appiu per poi tornare nella rambla di Alghero ed effettuare un circuito di due giri con otto prove concatenate, dirigersi verso la Banchina Dogana e terminare al Corte Rosada la prima giornata».

«Domenica - prosegue il direttore - la gara ripartirà alle ore 8.30, sempre dal porto Dogana di Alghero, per poi dirigersi verso il “Circuito del Corallo”, dove sono previste due prove speciali concatenate. Poi, tappa al lago di Baratz, ritorno al kartodromo e fine gara al Corte Rosada di Capo Caccia, per un totale di trentasei prove cronometrate. Si tratta di una gara particolarmente impegnativa dal punto di vista tecnico e impareggiabile da quello paesaggistico che vedrà impegnati alcuni degli esponenti più importanti delle varie specialità sia del campionato italiano di regolarità per auto storiche sia tra quelli delle vetture moderne». Tutte le informazioni sulla gara sono disponibili sul sito internet della manifestazione, sul quello di Erregimedia e su quello dell'Aci sport, nella sezione “Cireas”. Il live dei tempi è disponibile sul sito CronoCarService.

Nella foto: un momento delle verifiche sportive