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7 giugno 2021
Porto Torres, ispezioni in porto: maxi-multe
Sulla base delle verifiche effettuate, sono state trasmesse in questi mesi alla Procura della Repubblica di Sassari tre notizie di reato (di cui 2 per reati ambientali), mentre sarebbero state elevate una decina di sanzioni amministrative per un totale di circa 40.000 euro
PORTO TORRES - Si è conclusa, nella settimana appena trascorsa, l’attività di controllo generale, cominciata nel mese di dicembre 2020, organizzata dalla Capitaneria di porto e relativa alle attività in essere nell’area portuale di Porto Torres. Per l’occasione era stata costituita una squadra congiunta Capitaneria di porto – Spresal Sassari, grazie alla quale sono state passate al setaccio
diverse attività operative.
In particolare, sono state controllate navi, cantieri ed altre situazioni e attività che, a vario titolo, sono state ritenute meritevoli di attenzioni. I controlli hanno riguardato gli aspetti tecnici, demaniali, ambientali, di sicurezza della navigazione e di sicurezza sui luoghi di lavoro. Sulla base delle verifiche effettuate, sono state trasmesse in questi mesi alla Procura della Repubblica di Sassari tre notizie di reato (di cui 2 per reati ambientali), mentre sarebbero state elevate una decina di sanzioni amministrative per un totale di circa 40.000 euro.
Il Comandante della Capitaneria di porto, Gianluca Oliveti, ha espresso la propria soddisfazione per l’attività posta in essere e per i risultati ottenuti, frutto di una perfetta sinergia con lo Spresal, assicurando, comunque, che l’Autorità Marittima continuerà nella sua costante e capillare attività di
vigilanza al fine di assicurare il rispetto di tutte le norme di settore.
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