A.B.
4 giugno 2021
Rally Italia Sardegna: Tanak apre con un poker
Dopo quattro prove, è l’estone della Hyundai il leader del round italiano del Fia World rally championship. Secondo il compagno di squadra Dani Sordo, Sebastien Ogier su Toyota insegue. In Wrc 2, in testa Mads Ostberg su Citroen. Fuori dai giochi Teemu Suninen e Kalle Rovanpera
OLBIA - Si è aperto con un poker di Ott Tanak il Rally Italia Sardegna 2021. Nelle prime quattro prove, l’estone dello Hyundai Shell Mobis World rally team, al volante della i20 Wrc navigato da Martin Jarveoja, ha vinto tutte le prove disputate nella mattinata della prima tappa alla gara italiana del Fia World rally championship, organizzata dall’Automobile club d’Italia, con il supporto della Regione autonoma della Sardegna.
Secondo in rimonta lo spagnolo Dani Sordo, anche lui su Hyundai i20 Wrc, che dopo la prima prova ha alzato decisamente il ritmo e ha recuperato posizioni. Terza piazza provvisoria per Sebastien Ogier, il campione del mondo francese del Toyota Gazoo racing Wrt, al volante della Yaris Wrc, consapevole delle difficoltà di partire per primo sulla terra sarda. Ritmo crescente anche per il belga Thierry Neuville, che sulla i20 Wrc è ora in quarta posizione dopo una partenza un po' in crisi di feeling con il fondo. Quinto il giapponese Takamoto Katsuta, che prende sempre più confidenza con la Toyota Yaris Wrc, anche se evita rischi eccessivi.
Fuori dai giochi Teemu Suninen con la Ford Fiesta Wrc ammutolita sul primo crono, mentre sulla quarta speciale si è fermato Kalle Rovanpera dopo un danno alla sospensione anteriore destra della Toyota Yaris Wrc. In Wrc 2, al comando c’è il norvegese Mads Otsberg, che con la Citroen C3 del Trt World rally team, ha vinto tre delle quattro prove disputate. Il terzo crono lo ha vinto l’altro norvegese Andreas Mikkelsen, pilota della Toksport su Skoda Fabia Evo, che ha capottato nella speciale successiva, perdendo tempo prezioso.
Classifica generale: 1) Tanak (Hyundai) in 44’27”4; 2) Sordo (Hyundai) a 16”9; 3) Ogier (Toyota) a 18”7; 4) Neuville (Hyundai) a 35”1; 5) Katsuta (Toyota) a 40”3.
Nella foto: Ott Tanak in azione
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