Ancora proteste per i lavori in corso di realizzazione a Punta Giglio. L´avvio dello scavo per la condotta manda su tutte le furie i membri del Comitato spontaneo che chiedono l´immediato stop degli interventi
ALGHERO - Il video pubblicato da Gianpaola Soggiu sulla pagina ufficiale del Comitato spontaneo per Punta Giglio libera, a cui ne sono seguiti altri, manda su tutte le furie numerosi cittadini. All'origine delle nuove proteste l'avvio dello scavo per la condotta lungo la stradina che conduce all'ex Batteria, realizzato con un grosso mezzo dotato di motopicco.
«Una indecenza ogni limite ambientale e della cultura dei luoghi» commenta Tore Frulio. «Una pagina nera per tutto il territorio» rincara Giovanni Irranca, mentre per Giovanni Fiori si tratta «di una pagina vergognosa della storia di questa città».
Proteste sempre più accese e il Comitato reitera la richiesta d'immediata sospensione dei lavori per via della delicatezza del sito, inserito in un'area Sic e Zps a protezione assoluta. «E' il periodo in cui nidificano numerose specie, fermate quei lavori» è l'urlo che si leva ancora una volta da Comitato, che si riunirà venerdì in piazza per programmare nuove forme di protesta.
[video Gianpaola Soggiu]