Red
18 maggio 2021
«Città metropolitana Sassari illegittima»
Sabato, la Presidenza del Consiglio dei ministri-Dipartimento per le riforme istituzionali ha sollevato l´illegittimità costituzionale della Legge regionale che istituisce la Città metropolitana di Sassari e le nuove province. «Un disastro le leggi regionali, la Sardegna umiliata su tutti i fronti. Serve una profonda riflessione per capire di chi è la colpa», dichiara il coordinatore regionale di Epi Tore Piana
SASSARI - «Ormai siamo al disastro totale, con un Consiglio regionale che approva leggi che puntualmente vengono impugnate dal Governo nazionale. Di oggi la notizia che la Presidenza del Consiglio dei ministri, con nota a firma del capo Dipartimento Lorenzo Spadacini, dichiara e solleva l’illegittimità costituzionale della Legge regionale n.7 del 12 aprile 2021 recante l’istituzione della Città metropolitana di Sassari e le nuove provincie sarde». Ad annunciarlo è il coordinatore regionale di Energie per l'Italia Tore Piana.
«La Presidenza del Consiglio dei ministri comunica e chiede al ministero degli Affari regionali di impugnare la Legge regionale, che quasi sicuramente verrà inserita nel prossimo Consiglio dei ministri da convocare i 21 maggio 2021. Una mazzata per le aspettative dei territori e per la città di Sassari - afferma Piana - che già si pregustava il ruolo di Città metropolitana. Ora però si prefigura un disastro sull’azione legislativa della Regione, dove la Sardegna in questi ultimi due anni ne sta uscendo profondamente umiliata dalle numerose bocciature delle sue leggi impugnate dal Governo nazionale».
«Serve una seria e profonda riflessione per capire cosa sta accadendo nel Consiglio regionale sardo, capire di chi deve assumersi le colpe, se dei consiglieri regionali, che approvano leggi impraticabili e fuori dalle norme, o se le colpe siano degli uffici regionali, che devono supportare e consigliare i consiglieri regionali nello sviluppo di leggi conformi sia allo Statuto, sia alla Costituzione. O se il Governo nazionale stia eccedendo nel limitare l’autonomia di una Regione a Statuto autonomo come la Sardegna è. Non è più giustificabile andare avanti cosi – conclude il coordinatore regionale di Epi - il popolo sardo sta iniziando a stancarsi di queste situazioni».
Nella foto: il coordinatore regionale di Epi Tore Piana
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